Entra un altro volto nuovo nell’organico della formazione di serie A3 maschile della Ermgroup San Giustino. È un diciottenne di 203 cm. di altezza che gioca nel ruolo di centrale Gabriel Galiano, prelevato da Castellana Grotte (B): «Sono molto soddisfatto ed entusiasta di questa chiamata perché entrare nel roster di una società di A3 significa avere una grossa opportunità per compiere il salto di qualità. Il colpo migliore è il primo tempo ma vado anche a muro e cerco di migliorare su questo fondamentale. Sono rimasto positivamente impressionato da San Giustino, anche per la qualità dei suoi impianti. E poi, conosco bene sia Carpita che Battaglia, li ho affrontati sempre da avversari, stavolta invece apparterremo alla stessa squadra». Pugliese di origine, ha iniziato da bambino a praticare la pallavolo crescendo nelle giovanili della società della sua città, due anni fa la soddisfazione più bella per lui il titolo italiano under 19 maschile. È stato titolare nelle ultime tre stagioni in serie B, prima che la dirigenza sangiustinese lo notasse all’opera in maggio durante le finali nazionali. Per lui si tratta della prima esperienza fuori regione e quindi lontano da casa. Convinto dell’operazione portata a termine il direttore sportivo Valdemaro Gustinelli: «La scelta pone le sue radici nel momento in cui, d’accordo con lo staff tecnico, abbiamo deciso di puntare su profili molto giovani per completare il pacchetto dei centrali. La decisione è figlia di una valutazione molto accurata nella costruzione del roster della prossima stagione, siamo estremamente convinti del fatto che potrà crescere e maturare in tutta tranquillità in un ambiente come il nostro, nel quale avrà modo di arricchire il suo bagaglio di esperienza e tecnica individuale con il massimo della serenità, ma al tempo stesso ci aspettiamo grandi cose dal ragazzo. Mi è stato detto di dare un’occhiata al giovane durate le finali nazionali che abbiamo ospitato, e così è stato; avevamo nei nostri taccuini anche altri nomi, poi abbiamo visionato quattro gare di Galiano e devo dire che i dubbi sono caduti ben presto. È un giocatore estremamente interessante, con delle caratteristiche spiccate e molto impattanti per essere un centrale; per prima cosa, è dotato di un servizio in salto spin notevole, con un basso margine di errore e al tempo stesso molto continuo nel rendimento; altrettanto buone sono le sue qualità in attacco, dove ama riproporsi anche nelle transizioni e questa è una qualità non comune. Infine, ma non per ordine di importanza, la cosa che più ci ha colpito è il suo modo di stare in campo da trascinatore nato, sempre pronto a essere di aiuto e di sostegno per i compagni. È un leader, io l’ho già ribattezzato, sarà il nostro ‘orco’. Da Castellana Grotte a San Giustino ci sono circa 650 chilometri e lungo la strada ci sono tanti club di serie A, questo la dice lunga sulla grande volontà della famiglia nell’accettare la nostra proposta».
(fonte Pallavolo San Giustino)