Maria Irene Ricci: «Fiduciosa per questa Perugia»

Maria Irene Ricci (foto Oreste Testa)
Il primo degli allenamenti congiunti in programma in questa nuova stagione ha regalato la possibilità ai tifosi di vedere dal vivo la nuova Bartoccini Mc Restauri Perugia contro un’altra avversaria di serie A1 femminile, la Roma. Il test è risultato attendibile sotto il profilo tecnico e le rivali sono rimaste in campo per cinque set fornendo molti dati utili a valutare lo stato di avanzamento dei lavori nel periodo di preparazione al campionato. L’analisi a caldo del tecnico Andrea Giovi: «Era importante confrontarci con una realtà diversa dalla nostra per vedere a che punto siamo e su cosa vogliamo mettere il focus. In certe situazioni, vuoi per caratteristiche nostre o per cose che abbiamo messo ancora un po’ da una parte, non siamo stati brillantissimi, soprattutto in attacco dove dal punto di vista fisico abbiamo lavorato tanto. Abbiamo puntato più su fondamentali come copertura e secondo tocco. Nel bagher vogliamo crescere come qualità. Le nostre nuove atlete sono di alto livello e sanno stare in campo. Le ho viste bene dal punto di vista ambientale, poi dobbiamo lavorare tutti insieme e ci proviamo con intensità e qualità. Su tante cose vogliamo crescere, mentre su altre siamo stati abbastanza ordinati». Il commento del presidente Antonio Bartoccini: «Si è vista qualche cosa buona, anche se siamo ancora indietro sull’ordine in campo e c’è sicuramente da registrare la ricezione. Qualche ragazza non ha ancora raggiunto una condizione soddisfacente, ma siamo ancora agli inizi. Siamo stati altalenanti durante tutta la partita, comunque qualche cosa buona si è vista e di questo sono contento, ma c’è anche tanto materiale su cui i tecnici devono lavorare». Così la palleggiatrice Maria Irene Ricci: «Siamo contente perché comunque essendo noi una squadra nuova dobbiamo trovare i nostri ritmi. Siamo state sempre lì nel punteggio. Loro hanno fatto un’ottima prestazione, mentre noi abbiamo fatto quel qualcosa in più che ci serviva per prendere un po’ di fiducia. Portiamo questo piccolo risultato a casa e torniamo in palestra. Le nuove compagne mi danno molta fiducia e io sono serena, poi ovviamente ci sono ancora quei meccanismi che si devono trovare per andare alla grande, ma sono fiduciosa».