Perugia stupisce in superlega e sbanca Trento

Ishikawa Yuki (attacco)
Sir Susa Vim Perugia in attacco con la lo schiacciatore Yuki Ishikawa

L’asticella era molto alta in superlega maschile, ma non per una formazione abituata a vincere tutto come quella della Sir Susa Vim Perugia che in trasferta è andata a trionfare in un campo ostico. Pur in formazione non ottimale, i block-devils hanno venduto cara la pelle, regolando con sorprendente autorità una Itas Trentino che si è sciolta davanti al suo tabù. Il punteggio finale palesa la differenza di valori che la sfida ha offerto ai quasi quattromila spettatori accorsi sugli spalti per vedere lo spettacolo. In questa maniera i block-devils effettuano il sorpasso e tornano in testa alla classifica della massima categoria. Trento resta una delle pretendenti al vertice, ma viene ancora sconfitta e a livello mentale questo potrebbe lasciare strascichi. La risorsa infinita si chiama Oleh Plotnytskyi, migliore in campo con 28 punti di cui 3 muri e 4 ace. Ottima la prova del libero Massimo Colaci che ha difeso davvero l’impossibile. Nel primo partono fortissimo i padroni di casa sfruttando le accelerazioni di un infervorato Garcia Fernandez (6-2). Si accende lo special a Plotnytskyi che con attacchi ficcanti permette al punteggio di tornare in asse (9-9). Il muro di Sbertoli consente di effettuare la seconda accelerazione ai padroni di casa che scavano il solco (17-10). Il bisogno di cambiare qualcosa consiglia di inserire Ishikawa per Semeniuk e qualche punto viene rosicchiato (20-17). Nel finale si combatte palla su pala mai l’inerzia non cambia ed è uno a zero. Si riprende con le formazioni che hanno terminato in precedenza e l’equilibrio è notevole con Michieletto e Ben Tara particolarmente ispirati che si scambiano colpi potentissimi (15-15). A sbloccare è Plotnytskyi che trova con i suoi guizzi in attacco il break che porta avanti gli ospiti di qualche lunghezza (16-19). Malgrado i tentativi di rimonta il margine è mantenuto e l’ace di Ben Tara significa pareggio. Terza frazione che registra sorpassi e controsorpassi ma il punteggio resta in bilico a lungo (11-11). Qui il solito Michieletto trova l’accelerazione che fa guadagnare quattro punti (17-13). È ancora Plotnytskyi in battuta a cambiare marcia, tre ace mettono la freccia (17-18). Si lotta spalla a spalla sino a che Russo guadagna due palle-set, che vengono annullate (24-24). Ai vantaggi è Plotnytskyi a procurare il due a uno. Parte bene Perugia nel quarto frangente con Plotnytskyi che riprende da dove aveva lasciato (4-7). Trento si disunisce e deve gettare nella mischia Rychlicki (7-13). L’orgoglio dell’ex riporta il fiato sul collo ma Ben Tara toglie le castagne da fuoco e Loser trova due ace consecutivi pesantissimi (14-20). Non è finita e Michieletto si fa rispettare ma il match è segnato e un suo errore chiude il match.
ITAS TRENTINO – SIR SUSA VIM PERUGIA = 1-3
(25-19, 22-25, 24-26, 19-25)
TRENTO: Michieletto 18, Garcia Fernandez 16, Lavia 12, Resende Gualberto 9, Kozamernik 6, Sbertoli 2, Laurenzano (L1), Rychlicki 2, Bristot, Acquarone. N.E. – Pesaresi, Pellacani, Magalini, Sandu (L2). All. Fabio Soli ed Adriano Di Pinto.
PERUGIA: Plotnytskyi 28, Ben Tara 21, Loser 5, Semeniuk 2, Russo 2, Zoppellari, Colaci (L1), Ishikawa 15, Herrera, Cianciotta. N.E. – Giannelli, Candellaro, Solé, Piccinelli (L2). All. Angelo Lorenzetti e Massimiliano Giaccardi.
Arbitri: Armando Simbari (BR) e Mauro Carlo Goitre (TO).
ITAS (b.s. 12, v. 1, muri 12, errori 10).
SIR (b.s. 19, v. 9, muri 10, errori 6).