Massimo Colaci: «Perugia ha centrato un obiettivo»

Massimo Colaci (foto Michele Benda)
Non ha deluso le aspettative il quarto di finale della coppa Italia ma di certo non ha entusiasmato la Sir Susa Vim Perugia. I block-devils hanno giocato una partita onesta, ma senza convincere troppo, conquistando a fatica la fase finale della competizione che assegna la coccarda tricolore per la undicesima volta, l’ottava consecutiva, in tredici stagioni. Una vittoria comunque in tre set per la formazione del presidente Sirci che ha regolato ancora una volta una Modena sprecona. È anche grazie ai regali avversari che i bianconeri sono riusciti ad imporsi superando l’impegno senza troppi sprechi di energia. Questo il pensiero del libero Massimo Colaci uno dei migliori in campo: «Sapevamo che sarebbe stata difficile, la gente vede il tre a zero e dà tutto per scontato, ma di scontato non c’è nulla. Per noi va bene così, siamo contenti di aver raggiunto un’altra final-four. È bello perché è stata veramente dura, ci sono delle tappe da raggiungere durante l’anno, questa era appunto una di quelle importanti. È andata bene, siamo felici e ce la godiamo perché, ripeto ancora una volta, non c’è nulla di scontato. I tifosi pensano che dobbiamo stravincere invece noi vogliamo vincere, che è ben diverso. Le principali difficoltà, come è successo qualche giorno fa, sono state la loro battuta che è di altissimo livello e un po’ di sofferenza nella nostra ricezione. In questa situazione il cambio palla diventa meno fluido, eppoi tra gli emiliani c’è gente brava che difficilmente ti fa fare break, comunque, principalmente il difficile è stato nel cambio palla». La finale di coppa Italia è stata conquistata di fronte a circa quattromila spettatori entusiasti, molti dei quali già si stanno organizzando per l’epilogo della competizione che si disputerà a Bologna il 25 e 26 gennaio e che in semifinale vedrà avversaria Verona.