Perugia stronca la speranze di Modena e va alle finali

Sir Susa Vim Perugia a muro con Wassim Ben Tara (foto Michele Benda)
Ancora un posticipo nei quarti di finale della coppa Italia, ancora un tre a zero, tutto come un anno fa. La Sir Susa Vim Perugia ha regalato ai circa quattromila presenti un bello spettacolo conquistando la qualificazione all’epilogo della competizione. Successo sofferto per i block-devils, meno convincente di quello ottenuto quattro giorni prima, in una gara da dentro o fuori che può avere sempre dei risvolti strani. Contro una Valsa Group Modena stimolata a dovere dagli ex di turno De Cecco ed Anzani, i campioni d’Italia hanno sfoderato una prestazione con molte sbavature. Un grosso contributo al successo lo ha dato l’attacco, fondamentale che ha causato parecchi problemi agli emiliani. Un finale d’anno scoppiettante per la squadra bianconera che ha messo in mostra una condizione psicologica straordinaria, conservando un ruolino di marcia senza sconfitte. La ventunesima affermazione stagionale coincide dunque col brindisi di fine anno, e col saluto ad un 2024 che è stato davvero spettacolare. Significativo il primo set cominciato male (1-5), ma recuperato subito con carattere ed autorità (9-8). L’andamento ad elastico continua con Gutierrez scatenato (9-12), e con Ishikawa che ci tiene a riscattare l’ultima prova (18-17). Il finale è un monologo con Plotnytskyi che fa la voce grossa in battuta ed Ishikawa che appone il sigillo del vantaggio. Alla ripresa sono ancora gli ospiti a provare lo strappo (1-4). Il recupero stavolta non si completa (8-9). Poi è un turno di servizio di Sanguinetti ad aprire crepe nella ricezione locale con Ishikawa in difficoltà (9-14). Entra Semeniuk e avviene la rimonta con aggancio sul 16-16. C’è un ulteriore allungo con Davyskiba (17-20). Ancora Semeniuk propizia l’aggancio (22-22). Modena guadagna una palla del possibile pareggio, ma poi Loser in attacco e Ben Tara con uno stra-muro rincarano la dose facendo esplodere il palasport. Terza frazione comandata sempre dai perugini con Plotnytskyi che vuole chiudere subito (7-2). Giannelli gestisce bene i compagni che non esitano (17-11). L’orgoglio dei modenesi riduce il distacco e fa sentire il fiato sul collo (23-22). Plotnytskyi tira fuori dal cilindro un coniglio in battuta e Loser fa scorrere i titoli di coda. La squadra del presidente Gino Sirci tornerà protagonista nell’epilogo della competizione il 25 e 26 gennaio a Bologna.
SIR SUSA VIM PERUGIA – VALSA GROUP MODENA = 3-0
(25-20, 27-25, 25-22)
PERUGIA: Ben Tara 11, Plotnytskyi 11, Ishikawa 10, Loser 10, Solé 6, Giannelli 2, Colaci (L1), Semeniuk 2, Herrera, Cianciotta. N.E. – Candellaro, Zoppellari, Russo, Piccinelli (L2). All. Angelo Lorenzetti e Massimiliano Giaccardi.
MODENA: Buchegger 13, Daviskyba 10, Sanguinetti 8, Gutierrez 4, Mati 2, De Cecco, Federici (L1), Anzani 4, Rinaldi 3, Massari 2, Abulubab. N.E. – Meijs, Stankovic, Gollini (L2). All. Alberto Giuliani e Roberto Ciamarra.
Arbitri: Umberto Zanussi (TV) e Massimiliano Giardini (VR).
SIR (b.s. 12, v. 5, muri 9, errori 9).
VALSA (b.s. 18, v. 8, muri 4, errori 7).