
Il girone di ritorno della superlega maschile mantiene i pronostici della vigilia e i cinquemila spettatori assistono ad uno spettacolo di quasi tre ore di gioco. Alla fine a festeggiare è la Sir Susa Vim Perugia che ha provato ad andare avanti due volte ma è stata sempre ripresa e solo al quinto set è riuscita a trionfare. I campioni d’Italia hanno operato un procedimento a lenta cottura per cucinare la Rana Verona che si è dimostrata tenace. Vittoria che mantiene intatta l’imbattibilità dei block-devils i quali per la terza volta nella stagione lasciano un punto per strada. Un risultato che serve al processo di crescita di una formazione che di fronte alle difficoltà non si disunisce mai. Prima del fischio d’inizio della gara è stato consegnato il premio di Lega Pallavolo Serie A della scorsa stagione al miglior centrale Agustin Loser che ha vinto la classifica dei muri. L’avvio migliore è degli ospiti che con Plotnytskyi sbloccano subito il risultato (1-3). Ketita e Mozic si alternano nel cercare la rimonta con attacchi pesanti ma Semeniuk raccoglie il testimone e continua l’opera offensiva (14-19). È ancora Plotnytskyi (88% in attacco) a mandare in vantaggio. Invertiti i campi Ben Tara prova a strappare ma senza riuscirci (9-10). L’inserimento positivo di Sani consente agli scaligeri di cambiare marcia e portarsi a condurre (18-14). È ancora Plotnytskyi a recuperare trovando l’aggancio sul 21-21. Nel gomito a gomito finale è un errore di Semeniuk a consentire il pareggio. Terza frazione con Giannelli che suona la carica (9-9). Il bilanciamento di valori si spezza quando Plotnytskyi va in attuta e Ben Tara martella in attacco operando lo strappo (17-22). Il gap si mantiene ed è Solé a firmare il due a uno. Nella quarta frazione Mozic suona la carica (7-3). Ishikawa ed Herrera provano a dare la scossa ma è tutto inutile, il recupero non riesce e la sentenza viene rimandata da Keita. Al tie-break parte bene Perugia con Ishikawa e Plotnytskyi in palla (3-8). Il gap non viene più annullato e Plotnytskyi firma il successo.
RANA VERONA – SIR SUSA VIM PERUGIA = 2-3
(19-25, 23-25, 20-25, 25-22, 7-15)
VERONA: Mozic 26, Keita 19, Zingel 8, Cortesia 6, Abaev 2, Dzavoronok 1, D’Amico (L1), Sani 8, Jensen 3, Spirito. N.E. – Chevalier, Vitelli, Zanotti, Bonisoli (L2). All. Stoytchev e Dario Simoni.
PERUGIA: Plotnytskyi 27, Ben Tara 17, Semeniuk 10, Solé 8, Loser 7, Giannelli 3, Colaci (L1), Ishikawa 4, Herrera, Cianciotta, Piccinelli (L2). N.E. – Candellaro, Russo, Zoppellari. All. Angelo Lorenzetti e Massimiliano Giaccardi.
Arbitri: Andrea Pozzato (BZ) ed Alessandro Cerra (CZ).
RANA (b.s. 23, v. 6, muri 9, errori 11).
SUSA (b.s. 18, v. 10, muri 11, errori 5).