Con una nota stampa inviata alle testate giornalistiche nella tarda serata di lunedì lo staff medico della società sportiva Sir Susa Vim Perugia ha informato gli sportivi ed i suoi sostenitori sulla situazione infortuni. Niente di nuovo da quello che già si sapeva, solo crampi per il giapponese Yuki Ishikawa, mentre situazione da approfondire per l’ucraino Oleh Plotnytskyi che ha una lesione al bicipite femorale desto da valutare meglio. Bisognerà attendere dunque ancora qualche giorno per capire quali possano essere i tempi di recupero di quest’ultimo. Sulla sconfitta di domenica è intervenuto il presidente Gino Sirci: «Al di là del risultato il primo dato che balza all’occhio è 4’986 spettatori che è la massima capienza del nostro palasport. Praticamente tutto esaurito, è la seconda volta che avviene. Con Trento ci avremmo scommesso che avremmo venduto tutti i biglietti, ma l’abbiamo fatto con quattro giorni d’anticipo. La partita è andata a finire male, siamo rimasti quattro gatti in campo. Trento ha meritato di vincere perché la squadra ha giocato in modo uniforme e non ha avuto bisogno di sostituzioni. Noi invece non ci siamo espressi in modo ottimale, in particolare ho visto gli opposti che hanno giocato molto male, la battuta poi non ha funzionato. Questo ci fa capire che si vince se tutta la squadra gioca bene, se uno gioca male e spera che il suo sostituto risolve, finisce che sbaglia i conti. Peccato perché un successo con Trento ci portava morale in vista della coppa Italia, ma andiamo avanti. Peccato non aver vinto noi, altrimenti sarebbe stata una serata bellissima. Dovevamo perdere, godiamoci questa sconfitta». In una intervista lo schiacciatore Yuki Ishikawa ha detto: «È stata una bellissima partita. Alla fine, entrambe le squadre hanno dovuto sostituire qualche giocatore, ma è stata davvero bella. Era quasi finita, abbiamo avuto diversi match point ma comunque abbiamo perso. Ci mancavano pochi punti nel terzo set, poi anche nel quarto e nel quinto. Tutti mi hanno detto che è stata una bellissima partita. Giusto, però a me il rammarico è rimasto. Ormai è andata così, ora si guarda avanti. Mi trovo molto bene a Perugia, con i giocatori e con lo staff, ci alleniamo sempre ad alto livello. Sono contentissimo di essere qui. Con coach Angelo Lorenzetti mi trovo molto bene, lo conosco da quando sono arrivato in Italia e non capivo una parola d’italiano. È un bravo allenatore, lo scorso anno ha vinto tutto e mi piace molto allenarmi con lui. In nazionale abbiamo liberi molto bravi, ma anche qui a Perugia abbiamo Colaci che difende tantissimo, è un ottimo giocatore».