Simone Giannelli: «Sconfitta che serve a Perugia»

Simone Giannelli

Si alza il ritmo in vista della coppa Italia di pallavolo maschile che si disputerà nel prossimo fine settimana a Bologna. Le due sconfitte rimediate dalla Sir Susa Vim Perugia in campionato, e gli infortuni patiti nelle ultime settimane, hanno abbassato le sue quotazioni. I block-devils restano la testa di serie numero uno della manifestazione ma ora non sono più i favoriti assoluti avendo qualche dubbio sulla loro condizione atletica. Ma se il pronostico appare molto aperto per le quattro contendenti, l’aver perso l’imbattibilità impone ai bianconeri di aumentare la concentrazione. Alla vigilia il capitano Simone Giannelli ha affermato: «I primi tre parziali siamo stati come volevamo essere in campo, nel senso che abbiamo fatto quello che volevamo fare, abbiamo giocato un buon primo set dove abbiamo raccolto le occasioni che ci siamo creati e anzi, alcune non le abbiamo neanche tutte sfruttate, quindi poteva esserci anche più divario nel punteggio. Abbiamo giocato anche il secondo set con un alto livello, come loro. Ci siamo creati le occasioni di poterlo vincere, ma non siamo stati bravi a concretizzarle. Era una partita che stava andando come volevamo che andasse. Nel quarto set non è che abbiamo mollato, ma semplicemente non siamo stati più in grado di rimettere in campo il livello tecnico che la partita richiedeva perché in quel momento Civitanova Marche ha alzato i giri. È una sconfitta che penso faccia molto bene alla squadra e a tutti quanti; sicuramente noi volevamo vincere, questo è poco ma sicuro, volevamo combattere e lo abbiamo fatto per tre set abbondanti. Secondo me queste partite servono, se analizzate bene e se ognuno di noi si fa le proprie analisi, per capire come affrontare la situazione in cui ci troviamo. Oltre alla mancanza di Oleh Plotnytskyi, che è un giocatore che per noi è importante, c’è stata all’ultimo minuto anche quella di Wassim Ben Tara, che non è potuto essere della partita, anche in virtù di questo abbiamo avuto atteggiamento positivo, ora dobbiamo imparare a giocare in questa situazione, ad essere diversi da prima. Secondo me la partita ci ha preparato molto bene a quello che sarà la coppa Italia contro Verona. Sarà una partita dove ci sarà da soffrire molto, loro sono carichi dato che è la pima volta che partecipano alle final-four, non mancheranno gli alti e bassi, ci sarà da star lì soprattutto tecnicamente e cercare di far sì che quello che è successo dal punto di vista tecnico nel quarto set domenica non succeda più».

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