Una Trestina incerottata capitola a Pomezia

Femac Trestina in azione con la palleggiatrice Chiara Saia
Al traguardo di metà campionato arriva la seconda sconfitta per la Femac Trestina che cade in trasferta. Una sconfitta pesante al giro di boa della serie B2 femminile, anche perché arriva per mano del fanalino di coda. Si tratta del primo successo stagionale per la Bizzaglia Pomezia che mette a segno la sorpresa della tredicesima giornata. Non c’è dubbio che una grande parte l’abbiano fatta le assenze, alla infortunata Malesardi si è aggiunta l’indisponibilità di Baruffi e Mazza, con Lillacci in campo non in condizione ottimale. Si comincia con estremo bilanciamento dei valori (23-23), il colpo di reni è delle laziali. Alla ripresa l’equilibrio dura meno (7-7), Casareale viene gettata nella mischia e contribuisce alla fuga (11-18), il margine è difeso con autorità sino al pareggio. Il terzo set è simile al precedente, dopo una breve fase incerta a fare la differenza è la battuta di Casareale che crea un gap (9-14), Martinelli si mette in mostra e propizia il due a uno. Nel quarto periodo le padrone di casa crescono nella correlazione muro-difesa e scavano il solco (14-8), i tentativi di rimonta vanno a vuoto e la sentenza è rimandata. Al tie-break la prima accelerazione di Priverno è neutralizzata (7-7), la seconda però non è arginata dalle trestinesi che crollano.
BIZZAGLIA POMEZIA – FEMAC TRESTINA = 3-2
(25-23, 19-25, 14-25, 25-16, 15-9)
POMEZIA: Bernardis, Ruani, Martino, Parra, Prete, Iamundo, Rinaldi (L1), Michelessi, Evangelista, Bellagamba, Di Chio, Miulli, Testa, Lucca (L2). All. Stefania Casuscelli e Giuseppe Scopetta.
TRESTINA: Mazza, Vibi, Martinelli, Borzetta, Valentini, Saia, Lillacci (L1), Casareale, Baruffi, Massai, Malesardi, Zani, Squarcetti, Tornesi (L2). All. Francesco Brighigna e Claudio Nardi.
Arbitri: Gerardo Iula e Miriam Loria.