Angelo Lorenzetti: «Buona aggressività di Perugia»

Lorenzetti Angelo
Angelo Lorenzetti (foto Michele Benda)

Per sapere chi rimarrà in vetta alla classifica della superlega maschile al termine della stagione regolare bisognerà attendere ancora dieci giorni. La Sir Susa Vim Perugia pensa a fare il suo lavoro ma molto dipenderà anche dal recupero che si gioca mercoledì tra Trento e Cisterna. I block-devils poi giocheranno con Monza in casa e con Piacenza in trasferta. I dolomitici avranno lo scontro interno con Civitanova Marche e quello esterno a Padova. L’ultima prova dei bianconeri non è dispiaciuta all’allenatore Angelo Lorenzetti che ha commentato così: «Quando vai sotto di cinque punti, puoi recuperare, ma vincere non è facile contro squadre come Milano. L’aggressività che si è riaccesa è qualcosa che dobbiamo conservare, la pallavolo non ti consegna la vittoria, devi sempre andare a prenderla. La settimana piena di allenamento è sempre una medaglia a due facce, nel senso che l’allenamento ci serve, la partita però durante la settimana ti mette alla prova, quindi, non ci dobbiamo crogiolare sul fatto che lavorando bene poi dopo arrivano delle partite belle. Non è così perché questo qui è lo sport, fai di tutto per rendere l’allenamento molto simile alla partita, ma come la partita non c’è niente. Siamo tornati al completo, eravamo in quattordici, Plotnytskyi dal primo minuto e Candellaro disponibile, finalmente eravamo tutti, in questa stagione mi sembra che non ci siamo mai stati. Non è per lamentarsi ma è un dato di fatto. Prima della partita avevo spiegato ai ragazzi che, come era successo lo scorso anno con Leòn, dovevo mettere dentro Plotnytskyi anche se non è pronto. A lui avevo chiesto di recuperare gli apprendimenti dello scorso anno con Leòn, insegnamenti preziosi perché, quando vengono da grandi campioni valgono doppio. Non c’è bisogno di allenatore, sei lì, hai guardato, hai imparato, quelle cose sono vere. Lui l’anno scorso ha insegnato tanto a questi ragazzi. Ora c’è un’altra settimana prima di giocare con Monza che ha avuto un’annata non preventivabile, a volte capita quando hai così tanti infortuni e risollevarsi in superlega non è facile. La possibilità di salvarsi ce l’hanno, è chiaro che loro ci proveranno ed è chiaro che noi dobbiamo affrontarla con lo spirito giusto».