Davide Candellaro: «Perugia punta sulla ricezione»

Candellaro Davide
Davide Candellaro

Tutto è pronto per archiviare il girone di ritorno della superlega maschile, l’intento per la capolista Sir Sua Vim Perugia è quello di mantenere la sua posizione in vetta. Domenica a Piacenza i block-devils incontreranno una rivale fresca del cambio in panchina. A presentare le insidie del match è il centrale Davide Candellaro, ex della partita: «Magari la continuità non è stato il tratto distintivo della loro stagione, ma ora con il cambio in panchina mi aspetto che facciano uno sprint. Io non lo conosco a livello di allenatore perché non l’ho mai avuto e non ho mai nemmeno giocato contro di lui se non l’anno scorso contro Taranto, però dal momento che è subentrato, lo scorso anno, Taranto aveva cominciato comunque non dico a risalire, ma c’è stato uno sprint, perché un nuovo allenatore apporta sempre qualcosa di nuovo che magari è quello che serve in quel momento alla squadra. So che è un allenatore a cui viene data una squadra composta comunque da gente forte, tutti quanti sanno giocare a pallavolo e ad alto livello, c’è la possibilità che abbiano cambiato marcia. Tutto il campionato ha dimostrato che non ci sono partite semplici, dove anche una grossa differenza di classifica si traduce in un successo. Piacenza è una di quelle squadre che ha un organico con più soluzioni, sono parecchio completi, hanno giocatori di spicco più o meno esperti e giocatori che hanno fatto vedere buone cose durante la stagione. In battuta sono pesanti e quindi noi dobbiamo riuscire, attraverso la ricezione che comunque è la prima parte, ad arginare questa loro forza perché comunque hanno dei giocatori che possono spaccare il set in qualsiasi momento». Le notizie arrivano dall’ospedale Galeazzi di Milano dove è già iniziata la fase di recupero di Roberto Russo che nel pomeriggio di giovedì si è sottoposto all’intervento chirurgico per la rimozione di un’ernia discale. All’indomani dell’intervento il centrale bianconero ha voluto salutare tutti i tifosi con uno scatto che lo ritrae insieme al dr. Giuseppe Barone che ha eseguito l’intervento. Il centrale bianconero, che è nella fase di osservazione nell’immediato post-intervento, è già in piedi e sarà pronto per iniziare il graduale percorso riabilitativo.