Perugia conquista il primo punto con Modena

BenTara-Loser-Plotnytskyi (muro)
Sir Susa Vim Perugia a muro con Wassim Ben Tara, Agustin Loser ed Oleh Plotnytskyi (foto Michele Benda)

Poteva attendersi un esordio nei play-off complicato ma per rompere il ghiaccio sono serviti trenta minuti alla Sir Susa Vim Perugia. Si è rivelato più ostico di quanto potesse far immaginare l’ostacolo della Valsa Group Modena che in classifica era stata staccata in maniera pesante. La post-season, si sa, è diversa e subentrano aspetti mentali che possono appianare la differenza di tecnica. I block-devils non si sono rivelati nervosi, ma i rivali hanno giocato al massimo delle loro possibilità, rischiando ogni pallone, e sono risultati competitivi. La condizione fisica dei bianconeri è tale da mantenere la fiducia per il prosieguo del torneo. La punta di diamante Oleh Plotnytskyi, che ha ricevuto il premio di miglior realizzatore in battuta della regular season prima del fischio d’inizio, è riuscita a garantire la continuità che si cercava. Ci hanno impiegato un set i perugini a trovare il ritmo, poi, si sono sciolti e sono passati alla cassa a riscuotere. Una gara che si è messa in salita con gli ospiti incisivi in battuta e spietati in attacco (4-7). La reazione di Plotnytskyi è valsa il momentaneo aggancio ma poi gli ospiti sono tornati ad accelerare ed hanno fatto il vuoto con Gutierrez e Davyskiba sugli scudi (17-22). Sul finale Giannelli dai nove metri ha tirato fuori dal cilindro delle cose pregevoli, annullando cinque palle-set, ma alla sesta Buchegger ha chiuso di potenza per l’uno a zero. I padroni di casa sono partiti meglio nella seconda frazione, Plotnytskyi ha trovato le sicurezze in attacco ma Buchegger si è rivelato micidiale (19-18). Allo sprint la grande incisività di Ben Tara (sei punti) ha fatto guadagnare due palle-set ma poi la situazione si è rovesciata e ai vantaggi Semeniuk ha trascinato alla parità. Il terzo periodo è cominciato in salita con Davyskiba che ha provato la fuga (9-11). Giannelli ha preso in mano la squadra facendole ribaltare la situazione (22-19). Nel finale è stato di Loser il punto del due a uno. Il quarto set è in equilibrio sino al 12-12. Qui è uscita fuori la classe di Semeniuk, la potenza di Ben Tara e l’estro di Plotnytsky che ha portato al successo. Pandemonio a Pian di Massiano.