
Un martedì di grande passione per la champions league maschile che entra nella fase calda con la Sir Sicoma Monini Perugia che impiega quattro set per trovare la strategia giusta e concretizzare i suoi sforzi battendo una rivale di buon livello. La gara di andata dei quarti di finale equivale al primo passo verso le final-four. Poco ha potuto la pur combattiva Mint Monza che, dopo aver vinto il primo parziale, è sembrata pagare dazio nel set seguente, ma poi è rimasta a galla, alla fine viene schiacciata dalla furia dei block-devils che restano tra i favoriti in campo continentale. Al fischio d’inizio c’è subito Plotnytskyi in evidenza, ma il punteggio non si sblocca (10-10). Qualche sbavatura nel gioco ospite ed un Di Martino inarrestabile fanno scollare il punteggio (18-14). I brianzoli ricevono peggio ma attaccano meglio e passano alla cassa per l’uno a zero. Alla ripresa gli umbri reagiscono giocando più primi tempi e trovando efficacia (4-7). Ben Tara e Semeniuk crescono scavano il solco (11-18). Il neoentrato Ishikawa fa subito la voce grossa trovando un agevole pareggio. Il terzo parziale è una progressione incontenibile di Loser che mura tutto e porta sul 6-10. La risposta di Rohrs è immediata e riporta a contatto le rivali (12-13). La nuova accelerazione, stavolta decisiva, viene da Semeniuk che aumenta il distacco e propizia il due ad uno. Nel quarto periodo si rimane in equilibrio sino al 12-12. I padroni di casa si affidano ad Averill per strappare (22-19). La rimonta si completa sotto lo striscione (24-24). Ai vantaggi vince Perugia. Per i bianconeri ci sarà da gettarsi alle spalle la prima sfida visto che incombe l’impegno di superlega e dovranno tornare in campo domenica nella gara-due dei quarti di finale scudetto.
MINT MONZA – SIR SICOMA MONINI PERUGIA = 1-3
(25-2, 16-25, 17-25, 25-27)
MONZA: Rohrs 15, Averill 14, Marttila 9, Szwarc 6, Di Martino 9, Kreling 2, Gaggini (L1), Frascio 5, Mancini 1, Caporossi. N.E. – Beretta, Taiwo, Lee, Picchio (L2). All. Massimo Eccheli ed Antonello Andriani.
PERUGIA: Semeniuk 17, Ben Tara 12, Loser 12, Solé 10, Plotnytskyi 7, Giannelli 1, Colaci (L1), Ishikawa 11, Usowicz. N.E. – Herrera, Zoppellari, Cianciotta, Candellaro, Piccinelli (L2). All. Angelo Lorenzetti e Massimiliano Giaccardi.
Arbitri: Alexandros Mylonakis (GRE) ed Andrea Puecher (ITA).
MINT (b.s. 19, v. 3, muri 9, errori 7).
SIR (b.s. 17, v. 3, muri 14, errori 5).