Francesco Covarelli: «Perugia non si pone limiti»

Francesco Covarelli

Sta cercando di completare l’organico da presentare nella stagione di serie A1 femminile la formazione targata Bartoccini Mc Restauri Perugia che, nel frattempo, ha comunicato una importante conferma. La società sportiva delle magliette nere ha annunciato di aver prolungato il rapporto con lo sponsor principale che legherà ancora il suo nome alle vicende della pallavolo. Francesco e Michele Covarelli non si limitano a confermare il loro impegno. I titolari dell’azienda hanno deciso di fare un passo in più, diventando un punto di riferimento per la squadra. Il legame con il club è diventato sempre più solido, la conferma della denominazione legata alla squadra nasce dalla passione e dalla convinzione che si possa rafforzare il progetto economico. Francesco Covarelli afferma: «È stato un anno positivo, mi sono trovato bene e mi sono molto divertito. Ho conosciuto un ambiente nuovo, quello del volley, e adesso mi sento parte attiva di questo progetto. Sto lavorando per coinvolgere nuove realtà, aziende con cui collaboro e che potrebbero rispecchiarsi nei valori che cerchiamo di trasmettere all’interno di un contesto sano. É un qualcosa che mi viene istintivo. Fino ad ora sono stato sempre un po’ più dietro le quinte anche per cercare di capire certe dinamiche. Ora inizia una nuova fase in cui sono molto più attivo e in cui c’è un continuo contatto con gli altri componenti della società. Tra noi facciamo molti incontri dove parliamo del futuro del club e della sua gestione oltre che della parte strettamente più tecnica. Il mio interesse è che questa società cresca. Lavoriamo insieme per costruire qualcosa che duri nel tempo, che dia continuità e forza al movimento del volley femminile a Perugia. Mi fido di Giovi e del suo staff. Le individualità ci sono, servirà fare squadra e in questo sono sicuro che il lavoro del nostro tecnico sarà decisivo. L’obiettivo è alzare il livello, non ci poniamo limiti. L’importante è partire bene e trovare subito amalgama e compattezza».

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