Gino Sirci: «Ho fiducia per la gara a Perugia»

Sirci Gino
Gino Sirci

Sarebbe forse bastato poco di più per cambiare l’inerzia alla gara, e magari vincerla. Si lecca le ferite la Sir Susa Vim Perugia che ha steccato in maniera clamorosa la sfida di Pasqua. Aggressività, cattiveria o agonismo, comunque lo si voglia chiamare, sarà questa la prima cosa necessaria a prolungare il sogno tricolore. Il presidente Gino Sirci è amareggiato ma non deluso: «Siamo a gara-cinque, tutto come da programma, era un percorso che ci aspettavamo, avevamo immaginato che potesse andare a finire così. Giocheremo in casa nostra, secondo me possiamo fare bene, adesso quello che dobbiamo fare è gettarci tutto alle spalle e pensare che saremo in casa con il palasport pieno, secondo me potremmo giocare molto bene. A Civitanova Marche siamo stati sempre addosso ai rivali, non è che ci hanno staccato di cinque o sette punti. Siamo sempre rimasti vicini, i punteggi hanno avuto uno scarto di due o tre lunghezze, è stata una partita molto combattuta. Certo, avremmo potuto entrare con una qualità di battuta migliore perché è la battuta che forse ha fatto la differenza. Non a caso ì alla fine Nikolov ha fatto un filotto di cinque o sei battute che sono state determinanti. La battuta è sempre più importante quindi speriamo di ritrovarla e di essere come si dice determinanti. Io sono molto fiducioso perché adesso c’è da giocarsi tutto, anche la nostra squadra questa volta sarà con le spalle al muro e credo che riusciremo a fare bene. Giovedì vorrei vedere un palazzetto pieno, io penso che faremo molto bene, quello che dobbiamo fare è trovare la fiducia in noi stessi. Questa ultima gara i marchigiani hanno giocato molto bene perché avevano bisogno di vincere, il 24 aprile avremo anche noi bisogno di vincere, questa squadra non può perdere la finale perché la merita».