Nella trasferta più comoda e vicina che c’è, erano meno di un centinaio i tifosi al seguito della Sir Susa Vim Perugia, ma lo spettacolo offerto è stato pessimo. Sconfitta pesante in gara-quattro della semifinale play-off, un risultato che rimanda la sentenza della serie allo spareggio per i block-devils. Con la seconda affermazione consecutiva la Cucine Lube Civitanova strozza l’urlo in gola ai campioni d’Italia che ora hanno complicato la difesa del titolo tricolore. Non riescono a sfatare il tabù i bianconeri, mai due volte capaci di violare il fortino altrui in una serie play-off contro l’acerrima nemica, sintomo di un limite esistente. La giornata di festa e l’orario infelice hanno impedito che ci fosse il tutto esaurito sugli spalti del palasport marchigiano, i vincoli dettati dai diritti televisivi saranno una questione su cui riflettere. Si comincia con i padroni di casa che confermano Gargiulo in luogo di Podrascanin e partono determinati con il servizio forzato (8-4). Inizia l’inseguimento che sul turno di battuta di Semeniuk trova due ace ed accorcia (13-12). Un guizzo di Ben Tara pareggia i conti (20-20). I locali ripartono ma il muro di Loser rimette in asse (23-23). Chi di spada ferisce, di spada perisce e due muri di Lagumdzija formano l’uno a zero. Alla ripresa, con Ishikawa in campo, si combatte punto a punto (8-8). I marchigiani provano a strappare ma vengono subito ripresi (10-10). Il secondo tentativo porta la firma di Nikolov che trascina sul 16-13. Il margine resiste a lungo e gli errori (addirittura quindici) rincarano la dose. Terza frazione che parte in equilibrio ma poi viene subisce scollamento da parte degli ospiti (6-9). È Semeniuk il più incisivo (11-14). Poco dopo arrivano due ingenuità di Ishikawa che riportano in parità (16-16). Herrera entra e fa ace ma altri errori rimettono in asse (20-20). Perugia crolla e finisce senza gloria.
CUCINE LUBE CIVITANOVA – SIR SUSA VIM PERUGIA = 3-0
(25-23, 25-20, 25-21)
CIVITANOVA MARCHE: Nikolov 15, Bottolo 14, Lagumdzija 6, Chinenyeze 4, Gargiulo 3, Boninfante 1, Bisotto (L), Orduna, Balaso, Hossein Khanzadeh, Dirlic. N.E. – Tenorio, Loeppky, Podrascanin. All. Giampaolo Medei e Romano Giannini.
PERUGIA: Ben Tara 11, Semeniuk 11, Loser 7, Plotnytskyi 5, Solé 3, Giannelli, Colaci (L1), Ishikawa 8, Herrera 3, Zoppellari, Piccinelli (L2). N.E. – Candellaro, Cianciotta, Usowicz. All. Angelo Lorenzetti e Massimiliano Giaccardi.
Arbitri: Stefano Cesare (RM) e Armando Simbari (BR).
LUBE (b.s. 14, v. 2, muri 7, errori 2).
SIR (b.s. 21, v. 4, muri 4, errori 11).