Remo Ambroglini: «Perugia sarà molto italiana»

Remo Ambroglini
È appena cominciata la campagna degli annunci di mercato nella serie A1 femminile e le formazioni sono intente a cercare le pedine per allestire gli organici per la prossima stagione. Quello della Bartoccini Mc Restauri Perugia ha già cominciato a prendere forma, con qualche conferma e qualche partenza, a commentare il periodo è il direttore sportivo Remo Ambroglini che dice: «Prima di tutto voglio ringraziare tutte le ragazze che sono state con noi in questa stagione, sia quelle che rimarranno che quelle che saluteranno. Voglio ringraziare tutto lo staff di lavoro con in testa le nostre guide tecniche Andrea Giovi e Guido Marangi. Il percorso biennale è stato eccellente e sono molto contento che il loro lavoro proseguirà anche il prossimo anno. Avere una continuità tecnica è molto importante. La società ha fatto tentativi rilevanti per trattenere alcune atlete che in questa stagione hanno fatto particolarmente bene, ma quando arrivano chiamate di società di alto livello è difficile poterle confermare. Abbiamo fatto un tentativo anche per tenere Traballi, offrendole un biennale molto importante. La ragazza, avendo ricevuto la chiamata di un club che le può dare prospettive molto alte, ha fatto un’altra scelta. Da una parte dobbiamo anche essere orgogliosi di questo, perché significa che stiamo lavorando bene. Nello specifico, rimaniamo molto legati a Gaia ma anche alle altre ragazze che saluteranno. Dico di più. Secondo me, il nostro percorso e quello di alcune atlete si ricongiungerà in future occasioni e le porte rimangono aperte per tutte. Abbiamo voluto tenere uno zoccolo duro di giocatrici. Siamo partiti da capitano e vicecapitano, ma resteranno anche delle altre. Speravamo che questo gruppo potesse essere anche più ampio, ma ci sono vicissitudini di mercato che non hanno reso possibile questa cosa. Per quanto riguarda le entrate, siamo partiti cercando ragazze italiane che avessero già degli anni di esperienza in questo campionato. Sarà una squadra molto italiana e con elementi che hanno già alle spalle qualche anno di militanza nella massima categoria. Loro, insieme alle ragazze confermate, daranno subito una certa solidità e una precisa impronta al gruppo. Poi Perugia è praticamente costretta anche a fare delle scommesse facendo scouting su campionati che altre società non attenzionano. Lo abbiamo già fatto la passata stagione, per esempio con Cekulaev, che nessuno conosceva, o con la stessa Nemeth. Cito anche Gryka, che inizialmente poteva sembrare un oggetto misterioso, ma alla fine le sue qualità sono venute pienamente fuori. Quest’ultima ha fatto una scelta precisa, cioè quella di tornare a giocare in Polonia. Per lei abbiamo esercitato il ‘release’ (leggasi uscita, ndr) e potrà così chiudere la stagione giocando i play-off in Polonia. Possiamo dire che il prossimo anno avremo quattro straniere. Con il roster praticamente al completo e sono particolarmente soddisfatto di quello che abbiamo fatto. Sono stati mesi di lavoro particolarmente intensi e crediamo di aver allestito una squadra competitiva per la categoria e che possa regalarci altre soddisfazioni».