
Dopo otto mesi di competizioni arriva l’agognata notizia, la vittoria esterna nella seconda fase dei play-off di serie B2 femminile regala alla Femac Trestina la promozione. Il 31 maggio segna la data storica per la società sportiva bianconera che approda per la prima volta nella sua storia alla terza categoria nazionale. Una stagione condotta sempre ai vertici, con qualche infortunio di troppo che ha creato momenti difficili, ma che non hanno frenato un gruppo altotiberino davvero forte tecnicamente e mentalmente. Sul campo della De Mitri Fermo è arrivata la conferma che tutti si aspettavano, un successo netto che non ha lasciato spazio a dubbi. Le trestinesi del tandem tecnico Brighigna-Nardi ottengono con pieno merito un traguardo che dà lustro alla pallavolo umbra. In terra marchigiana è iniziata la festa che è durata fino alle ore piccole, ma sabato prossimo tra le mura amiche ci sarà una passerella che sa tanto di celebrazione solenne. La stagione, infatti, terminerà ufficialmente con la partita casalinga contro le laziali di Fiumerapido, anche loro già certe della promozione, per una gara tanto attesa quanto inutile. Potere di una formula di campionato pensata veramente con poca intelligenza, mancherà l’incertezza ed il brivido finale ma saranno in tanti a tributare il plauso alle trestinesi. Su una cosa, invece, non ci sono dubbi, è il valore di Trestina che ha guadagnato la giusta promozione.
DE MITRI FERMO – FEMAC TRESTINA = 0-3
(24-26, 21-25, 12-25)
FERMO: Benedetti 11, Di Marino 10, Partenio 7, Scagnoli 3, Tiberi 3, Nardi 1, Moretti (L), Sabbatini 3. N.E. – Santori, Cossiri, Gennari, Tawiah. All. Jana Kruzikova e Roberto Ricci.
TRESTINA: Malesardi 19, Martinelli 13, Mazza 11, Zani 7, Vibi 7, Baruffi 3, Lillacci (L1). N.E. – Valentini, Casareale, Borzetta, Saia, Cincinelli, Squarcetti, Tornesi (L2). All. Francesco Brighigna e Claudio Nardi.
Arbitri: Samuele Lasaracina e Eros Magnani.
DE MITRI (b.s. 3, v. 3, muri 7, errori 13).
FEMAC (b.s. 5, v. 6, muri 7, errori 14).