
In questi giorni Perugia festeggia Umbria Jazz, l’evento che la rende celebre nel mondo, una occasione che si è resa utile per celebrare i campioni continentali della pallavolo maschile targati Sir Sicoma Monini Perugia. A due mesi esatti dalla vittoria in champions league, una delegazione della squadra bianconera è tornata in piazza IV Novembre per salire sul palco. Il centrale Solé, il team manager Candellaro ed il direttore generale Rizzuto, sono stati ospiti dei Funk Off, da Dario Cecchini, fondatore e leader della band che ha detto: «Per noi è stato un onore, abbiamo accolto con tutto il nostro calore e tutta la nostra gioia perché è una festa per la squadra e per la città. Noi ci sentiamo parte della città oramai, quindi li abbiamo accolti sul palco. La pallavolo, del resto, è musica! La palla potrebbe disegnare l’altezza delle note, c’è molta armonia nei movimenti, è stato bello stare insieme sul palco e aver goduto un po’ anche noi di questo trofeo che hanno vinto. È veramente la prima volta che ci capita, credo che nessuna band nel mondo abbia mai condiviso il palco con la squadra che ha vinto la champions league». Il leader del gruppo ha poi chiesto cosa pensa un giocatore quando si trova in mano la palla che può essere decisiva, in un momento cruciale di un match e Sebastian Solé ha detto: «Non penso a niente, cerco di rimanere concentrato». Il giocatore ha poi battuto una palla facendola planare sul pubblico. Un’altra notte magica per il club bianconero, che continua a raccogliere manifestazioni di affetto da una platea sempre più ampia.