Debutto casalingo stagionale nella seconda giornata del campionato di serie A3 maschile per la Ermgroup San Giustino. Domenica 26 ottobre (ore 19) al palasport di via Anconetana la formazione biancoazzurra ritrova i suoi tifosi per un’altra sfida difficile. Tra le mura amiche gli altotiberini ospitano l’accreditata Conad Reggio Emilia, una delle formazioni più titolate della categoria. La squadra di coach Marco Bartolini cerca di rompere il ghiaccio perseguendo i miglioramenti tipici del periodo. L’infermeria si sta svuotando con lo schiacciatore Gioele Favaro che è a mezzo servizio e il martello Nico Cipriani che dovrebbe essere disponibile. Alla vigilia il palleggiatore e capitano Jacopo Biffi afferma: «Nonostante la sconfitta nel turno inaugurale abbiamo trascorso una settimana tranquilla, ritenendo che questa fosse la medicina più giusta. Abbiamo ricominciato da quello che ci è mancato a Belluno e per riprendere un po’ di ritmo gioco abbiamo disputato un allenamento congiunto con Terni, adesso dobbiamo soltanto accrescere le nostre consapevolezze. Le sensazioni rimangono buone, come lo erano già la settimana scorsa, bisogna ora riportarle in partita, ricordando che alla fine ha sempre ragione chi sbaglia di meno. Aspettiamo i tifosi per il debutto casalingo. Siamo caricati, dobbiamo cancellare il kappao precedente, ma ci serve il loro aiuto, vogliamo vedere il palazzetto pieno di gente e di calore». Gli emiliani diretti dal tecnico Tommaso Zagni ha cominciato la sua avventura col passo giusto e adesso vuole allungare il passo. Tra gli ospiti spiccano lo schiacciatore Martin Chevalier e l’opposto Riccardo Mian, i due realizzatori migliori del gruppo. Gli arbitri designati per la direzione del match sono Dalila Viterbo (CZ) e Luca Pescatore (RM). Titolari San Giustino: Biffi in regia, Marzolla opposto, Quarta e Compagnoni al centro, Cappelletti e Alpini schiacciatori, Pochini libero. Sestetto iniziale Reggio Emilia: al palleggio Santambrogio in diagonale a Mian, in zona tre Barone e Sighinolfi, di banda Chevalier e Mazzon, libero Marini.