Gioele Favaro: «San Giustino cerca la svolta

Favaro Gioele
Gioele Favaro

Si avvicina il terzo appuntamento di serie A3 maschile che si giocherà in anticipo per la Ermgroup San Giustino. È prevista per sabato la trasferta in terra di Sardegna dove i biancoazzurri si recheranno per fare visita al Sarroch. Dopo due sconfitte la squadra altotiberina si trova costretta a non sbagliare, contro una rivale che, al suo pari, non ha mai vinto. La fiducia del gruppo umbro non è venuta meno, ed il progressivo recupero dello schiacciatore Gioele Favaro promette bene: «Il rientro in campo è stato importante dal punto di vista emozionale anche se sul piano fisico mi manca ancora qualcosa, però è stato ugualmente bello, seppure soltanto dalla seconda linea. Potrei tornare anche in prima linea per attaccare: tutto dipenderà dalle scelte dello staff tecnico e medico. Io mi considero pronto e il mio totale recupero è oramai imminente; certo, non è stato facile riprendersi all’indomani di cinque settimane di stop. Ho notato come il nostro potenziale sia incredibile per la categoria; semmai siamo una squadra in parte rinnovata e soprattutto con l’età media giovane. Difettiamo in quell’esperienza che, sono sicuro, acquisiremo strada facendo e allora i risultati arriveranno. Dobbiamo essere più incisivi in tutti i fondamentali, perché ancora stiamo in campo con il freno a mano tirato. È il caso di lasciarsi andare e di avere meno timori e più fiducia in noi stessi. Nella scorsa stagione questa trasferta segnò la svolta, speriamo tutti che sia lo stesso anche stavolta. Ci adopereremo per questo, poi è chiaro che dall’altra parte della rete ci sono gli avversari, che possono contare su un organico competitivo e quindi le pressioni e la necessità di vincere sono le stesse anche per loro. Noi daremo il massimo e chissà non maturi la svolta anche in questa circostanza. Il novembre sangiustinese parte dalla Sardegna, con la gara del giorno di Ognissanti, avendo già osservato il turno di riposo per Sarroch si tratta del match di esordio in casa.