Reggio Emilia troppo forte per San Giustino

Quarta-Alpini (muro)
Ermgroup San Giustino a muro con Augusto Quarta e Matteo Alpini

Al termine di una gara abbastanza complicata deve alzare bandiera bianca la Ermgroup San Giustino. Le occasioni per farsi valere le hanno avute gli altotiberini che però, in tutti i set, si sono un po’ smarriti compiendo qualche errore di troppo e lasciando alla Conad Reggio Emilia ampi spazi di manovra. La gara comincia con Alpini in temperatura (11-12), gli ospiti si sganciano grazie a Mian (15-20), inevitabile l’uno a zero. Invertiti i campi gli umbri partono forte con Marzolla sugli scudi (14-7), la gestione del set diventa agevole e Alpini sigla il pareggio. Nel terzo frangente i reggiani vanno sopra di quattro lunghezze ma vengono ripresi (10-10), si avanza a stretto contatto sino al 23-24, ma una invasione rimanda avanti gli emiliani. Quarto periodo con Mian che torna a fare la differenza (3-9), con pazienza Biffi riorganizza il gioco e riduce (13-17), ricucire lo strappo però è impossibile.
ERMGROUP SAN GIUSTINO – CONAD REGGIO EMILIA = 1-3
(19-25, 25-21, 23-25, 20-25)
SAN GIUSTINO: Alpini 15, Quarta 13, Marzolla 12, Compagnoni 12, Cappelletti 7, Biffi 2, Pochini (L1), Procelli, Favaro, Tesone, Chiella (L2). N.E. – Marra, Masala. All. Marco Bartolini e Mirko Monaldi.
REGGIO EMILIA: Mian 27, Mazzon 17, Chevalier 14, Sighinolfi 7, Barone 5, Santambrogio 5, Marini (L1), Alberghini 1, Scaltriti, Catellani. N.E. – Bertoni, Signorini, Zecca (L2). All. Tommaso Zagni e Fabio Fanuli.
Arbitri: Dalila Viterbo (CZ) e Luca Pescatore (RM).
ERMGROUP (b.s. 10, v. 1, muri 8, errori 20).
CONAD (b.s. 18, v. 9, muri 8, errori 8).