
Tre giornate al termine del girone di andata, i sogni di gloria che si stavano accarezzando sono svaniti e la Bartoccini Mc Restauri Perugia deve guardare in faccia alla realtà. L’obiettivo da puntare in serie A1 femminile sarà ancora la salvezza, sperare di ottenere di più in questo momento sarebbe quantomeno fuorviante, e forse dannoso. Ci sarà da mettersi bene in testa che per guadagnare la permanenza nella massima categoria bisognerà faticare. La disfatta casalinga col San Giovanni in Marignano ha fatto emergere una formazione che si adegua troppo al gioco altrui. Le magliette nere sono state capaci di esprimere un gioco efficace in alcune occasioni, ma in altre si sono praticamente trasformate nella loro brutta copia. Ha usato parole ferme la palleggiatrice Sofia Turlà che ha detto: «Nel campionato italiano non puoi avere questo tipo di rendimento perché poi le avversarie sono sempre pronte ad approfittare, alla fine la differenza la fa sempre una palla o due, stavolta le romagnole sono state meglio di noi. Questa era una partita assolutamente alla nostra portata, siamo partite lentamente, poi ci siamo riprese ma abbiamo avuto sempre alti e bassi, secondo me questo dipende dal fatto che non c’è mai tempo per recuperare in pieno». Domenica prossima ci sarà la trasferta a Busto Arsizio, poi in casa con Conegliano e infine la trasferta a Chieri, va da sé che bisognerà trovare punti nella tana nemica.
