Beatrice Gardini: «Piccoli passi per la mia Perugia»

Gardini Beatrice
Beatrice Gardini (foto Oreste Testa)

Otto sconfitte consecutive, un dato eloquente per una squadra che il 12 novembre scorso cominciava ad accarezzare il sogno di puntare ai play-off, e invece si è avvitata su sé stessa. A distanza di un mese e mezzo da quella data e dal successo più roboante della stagione, quello su Novara, la situazione è peggiorata notevolmente. La Bartoccini Mc Restauri Perugia resta ancorata al penultimo posto della classifica in serie A1 femminile, la sconfitta in casa con Macerata ha evidenziato che la squadra è caria di tensione e non riesce ad esprimersi in maniera continuativa. Le magliette nere ora non possono fare altro che rimboccarsi le maniche perché da qui al 17 gennaio avranno altre due possibilità per rimanere in vita. Alle due gare casalinghe con Cuneo e Firenze sono appese le speranze residue di salvezza delle umbre che, però, dovranno provare a prendere punti anche con le migliori perché due vittorie potrebbero non bastare allo scopo. A metterci la faccia è stata ancora la schiacciatrice Beatrice Gardini: «Dispiace per la sconfitta e per come è maturata. Volevamo vincere questa partita, siamo partite bene e poi non abbiamo avuto la forza di tenere il ritmo della partita. Peccato. Abbiamo fatto un buon lavoro ma non basta, bisogna fare di più. Un punto muove la classifica, ma con la politica dei piccoli passi si fa fatica. Possiamo comunque risollevarci attraverso il lavoro. Sapevamo che sarebbe stato un campionato duro, eravamo coscienti che non sarebbe stato come bere un caffè. Sappiamo che dobbiamo lottare fino all’ultimo. Ancora niente è deciso, il campionato finirà quando cadrà l’ultima palla a terra. Ci stiamo allenando per mettere ogni partita qualcosa in più e conquistare questa salvezza. I passettini sono veramente piccoli ma li stiamo facendo, speriamo che nelle prossime partite si possa vedere tutto l’impegno che ci stiamo mettendo». La classifica: Conegliano 46, Scandicci 43, Novara 39, Chieri 38, Milano 34, Vallefoglia 29, Busto Arsizio 20, Bergamo 20, Macerata 19, Cuneo 17, Firenze 15, Pinerolo 15, Perugia 12, San Giovanni in Marignano 10.