
Sta per cominciare la seconda parte della stagione, quella più importante e senza dubbio decisiva per gli obiettivi delle squadre. La Bartoccini Mc Restauri Perugia lo affronta con la consapevolezza che dovrà fare meglio del girone di andata se vuole salvarsi in serie A1 femminile. Ad analizzare il momento difficile è la centrale Benedetta Bartolini che la pensa così: «La sconfitta contro San Giovanni in Marignano ha un po’ spento la fiducia nei nostri mezzi e così sono arrivate prestazioni non all’altezza, anche se va detto che il calendario non ci ha certo aiutate. Non voglio certamente dire che abbiamo preso sottogamba il match con le romagnole, anzi. Inconsciamente c’era però il pensiero che contro di loro si potesse fare risultato e, quando ci siamo trovati di fronte una squadra combattiva e forte, nonostante fosse l’ultima della classe, invece che ribattere colpo su colpo siamo andate giù. Questo è il mio pensiero, anche se non facile dare una spiegazione univoca al nostro momento. Dieci punti li abbiamo fatti, anche contro squadre molto forti come Novara o in rimonta a Bergamo quando eravamo a un passo dal perdere la partita in tre set. Questo significa che le qualità ci sono. Sta a noi riuscire a tirarle fuori in questo girone di ritorno, a partire dalla sfida con Vallefoglia che non sarà certo semplice. Serve riaccendere la fiamma, dobbiamo ritrovare fiducia e coesione durante i momenti che decidono gli incontri. Io resto positiva, pensando anche al fatto che tante gare decisive le giocheremo di fronte ai nostri tifosi, mi riferisco alle partite con Macerata, Cuneo, Firenze e Bergamo ad esempio».
