
Manca una settimana alla ripresa delle ostilità, il 22 novembre è la data fissata in calendario dalla Sir Safety Conad Perugia che lavora in funzione di questo obiettivo. Ma il lavoro che i block-devils stanno portando avanti è ancora troppo precario dato che i giocatori a disposizione da ieri sono la metà di quelli in organico. Al palasport si torna lentamente alla normalità e ad affiancare capitan Alekasandar Atanasijevic ed il palleggiatore Jan Zimmermann, che per una decina di giorni sono rimasti soli ad allenarsi, si sono aggiunti dapprima i centrali Fabio Ricci, Sebastian Solé e Roberto Russo, mentre da ieri mattina si sono aggregati anche gli schiacciatori Oleh Plotnytskyi, Thijs Ter Horst e David Sossenheimer. Otto dunque i giocatori che eseguono gli esercizi di potenziamento muscolare agli ordini del preparatore atletico Francesco Cadeddu, e le esercitazioni tecniche proposte dal vice coach Carmine Fontana chiamato a sostituire ancora per qualche giorno il belga Vital Heynen che permane in isolamento domiciliare. Oggi nel frattempo sono previsti altri tamponi ed è viva la speranza di poter riabbracciare altri elementi del gruppo bianconero. Si spera che il fisico degli sportivi abbia reagito rapidamente consentendo una guarigione clinica veloce, così da ritornare in campo subito. Anche in questa che appare la migliore delle ipotesi sarebbero poche le sedute a disposizione per ritrovare una condizione accettabile, ma per lo meno si tratterebbe di un passo avanti enorme dato che oltre al campionato, comincia ad incalzare pure la champions league con il girone di andata che vedrà le quattro squadre Perugia e Civitanova Marche, Tours ed Izmir scontrarsi in Francia nei giorni 8, 9 e 10 dicembre. Per quella data si spera che gli umbri possano aver recuperato una condizione accettabile, prima invece ci sarà con ogni probabilità da colmare un gap che rispetto agli avversari apparirà come una montagna.