
C’è da faticare, ormai è chiaro, ma la fiducia nella strada intrapresa da qualche settimana dalla Bartoccini Fortinfissi Perugia non può venire a mancare ora, anche se è stata registrata una nuova sconfitta. Nel turno infrasettimanale di recupero una Scandicci non al meglio ha sprecato solo un set prendendosi però l’intera posta. Adesso però arrivano le partite che contano davvero per la classifica di serie A1 femminile, quelle che determineranno se le magliette nere meritano di rimanere nel massimo campionato italiano. In sequenza si giocherà con Brescia e con Bergamo, e va da sé che conquistare tutti i sei punti in palio costituirebbe l’unica possibilità per prendere una boccata d’ossigeno. Ma tornando alla partita di mercoledì la capitana Veronica Angeloni ha espresso il suo pensiero a caldo: «La forza di Scandicci è venuta fuori alla distanza, ma noi dobbiamo concentrarci e lavorare sui nostri errori, dobbiamo essere più incisive nei momenti importanti e fare punti per lasciare l’ultima posizione in classifica. Adesso massima concentrazione per la prossima partita contro Brescia. Non dobbiamo buttarci giù per questa sconfitta, ma continuare a lavorare perché ci giochiamo la salvezza». La situazione resta calda ovviamente, anche se la matematica permette di sperare in qualcosa di buono e la tifoseria ci vuole credere. La classifica: Conegliano Veneto 54 (18 vinte e 0 perse); Novara 46 (16-3); Monza 39 (14-3); Scandicci 30 (10-5); Chieri 29 (9-6); Busto Arsizio 22 (7-9); Cuneo 19 (8-10); Trento 18 (6-7); Firenze 17 (6-12); Casalmaggiore 14 (5-11); Bergamo 14 (4-13); Brescia 10 (1-16); Perugia 9 (3-12).
