Chiara Rumori: «A Perugia per confermare le attese»

Rumori Chiara
Chiara Rumori (foto Maurizio Lollini)

Umbra doc classe 1998 continua quella che è la cultura regionale per le libero di alto livello. Nata e cresciuta a Marsciano da giovanissima ha potuto esordire nei campionati nazionali e da questa stagione è approdata alla Bartoccini Fortinfissi Perugia che milita in serie A1 femminile. Parla di sé partendo dall’inizio Chiara Rumori: «All’età di sei anni ho cominciato a giocare a pallavolo insieme ad una mia amica. All’inizio ovviamente era un gioco, pian piano poi è diventato un qualcosa di speciale. La passione è nata fin da subito quindi, anno dopo anno è cresciuta fino a quando ho capito che era diventata per me qualcosa di cui non potevo più fare a meno. Di questo sport mi piace tutto, il fatto che sei in una squadra dove si deve lottare insieme, giorno dopo giorno, dove la vittoria non dipende dallo sforzo del singolo ma per l’appunto dal gruppo. Mi piace perché per vincere devi collaborare, devi obbligatoriamente passare la palla, non c’è nessuno che può schiacciare se non c’è un altro che alza, nessuno che può alzare se non c’è un altro che ha ricevuto la battuta avversaria. La pallavolo è condivisione, si gioisce insieme per le vittorie e, nello stesso tempo, ci si rialza insieme dopo una sconfitta. Insomma, è uno sport dove il singolo non conta nulla senza il collettivo. La scelta di venire a giocare a Perugia è stata facile, appena mi hanno contattata, mi è piaciuto il progetto, c’era la voglia di fare bene e le prospettive che potevano esserci. Oltre a questo, anche il fatto di tornare nella massima categoria mi ha spinta a fare questa scelta senza pensarci troppo. Sono una ragazza abbastanza riservata devo dire, all’inizio, con le persone che non conosco, sono un po’ timida e tendo a stare sulle mie ma, con il passare del tempo, questa cosa svanisce e mi apro sempre più. Sono a volte, un po’ testarda nel fare le cose, non mi accontento facilmente, se faccio qualcosa e vedo che non è perfetta sento subito di doverla fare meglio. Mi piace conoscere cose nuove, sono un tipo curioso e mi piace molto imparare, questo capita sia nello sport, ma anche nella vita al di fuori della palestra. Ho alcuni riti scaramantici prepartita, che devono essere sempre gli stessi, però sono segreti e quindi non li rivelo».