
È arrivata la terza vittoria per la nazionale italiana maschile ai Campionati Europei, importante e convincente il successo per tre a uno contro la Bulgaria (25-19, 25-18, 17-25, 25-12). Ad Ostrava, nella Repubblica Ceca, la formazione azzurra, rinnovata e ringiovanita dopo la conclusione del ciclo olimpico, sta vivendo la competizione con tanta voglia di fare, ma anche con la curiosità di chi vive per la prima volta le emozioni del massimo torneo continentale. Tra gli esordienti ci sono Fabio Ricci ed Alessandro Piccinelli, mentre è considerato un veterano il regista Simone Giannelli che è il capitano della spedizione: «Abbiamo tanta voglia di giocare e di vivere tutti insieme questa avventura. Per me è un po’ speciale dato che la vivo da capitano e questo significa tanta responsabilità e orgoglio perché essere il capitano di una nazionale come quella italiana non è una cosa di tutti i giorni. Questo però è molto bello perché è necessario dare l’esempio e io, come ogni volta, faccio del mio meglio assieme ai compagni e allo staff per portare in alto i nostri colori. Dopo la conclusione dei Giochi Olimpici abbiamo il dovere di ripartire, ma questo fa parte della nostra vita, della normalità di uno sportivo; non si deve mai mollare ora siamo qui con l’obiettivo di costruire qualcosa. D’altronde siamo un gruppo giovane con tanta voglia di fare qualcosa di importante e scendiamo in campo per scoprirci giorno dopo giorno e capire il nostro valore confrontandoci con avversari di qualità. I Campionati Europei sono sempre complicati, il valore è molto alto e questo lo hanno dimostrato anche le Olimpiadi con le squadre europee sempre in prima linea e protagoniste della finale. Noi abbiamo
