
Il mirino è puntato sul prossimo appuntamento di superlega maschile, la nona giornata riserva alla Sir Safety Conad Perugia una trasferta piena di insidie perché domenica i block-devils se la vedranno con Padova. Lo staff sta analizzando la sconfitta con Modena per capire su quali aspetti concentrare l’attenzione in palestra. La classifica è sempre buona, ma guardarla ora potrebbe trarre in inganno dato che Trento e Civitanova Marche hanno disputato tre incontri in più. Chi di certo non è contento per nulla, e non ha nascosto la sua delusione, è il presidente Gino Sirci che ha commentato a caldo senza giri di parole: «Perdere così, seppur di misura, brucia molto, anche se la partita è stata molto intensa. Voglio raccomandare alla squadra di farsi trovare pronta quando c’è da giocare contro avversarie di questo tipo». L’occasione per riprendere il cammino si presenta con la squadra veneta, una vera rivelazione che detiene ora la sesta posizione con un record di cinque vittorie (quattro delle quali ottenute al tie-break), e due sconfitte. A testimoniare la bontà dell’organico allestito in estate e del bel lavoro svolto dallo staff tecnico dei patavini sino ad oggi, ci sono le vittorie su Trento, Piacenza e Monza, ottenute con un roster che valorizza gli atleti del territorio (ben nove giocatori sono nati e cresciuti in Veneto, ndr). Il pericolo maggiore che proviene da questa rivale è sicuramente individuabile nel servizio, i bianconeri affronteranno una delle migliori compagini della massima categoria nel fondamentale (63 gli ace finora ottenuti), appena dietro agli umbri che guidano la speciale classifica. Non altrettanto valida appare la ricezione, uno dei punti deboli su cui il team di coach Grbic deve fare leva per tornare al successo.