
Conferma la sua straordinaria condizione, nonostante le defezioni pesanti, e continua a condurre la superlega maschile una Sir Safety Conad Perugia che non pare risentire di nessuna assenza. La rotazione degli elementi in campo è ben gestita dai block-devils che stendono Taranto in una partita con poche pause. Il pensiero del centrale Stefano Mengozzi: «Erano tre punti importanti per noi e per la nostra classifica contro una Taranto che veniva da tante buone gare e da vittorie importanti. Siamo stati bravi a conquistare la partita, non cinici come al solito in alcune situazioni su palla facile e nei prossimi giorni dovremo lavorarci». Soddisfatto il libero Alessandro Piccinelli che ha giocato titolare: «È stata una partita strana, arriviamo da un periodo particolare ma siamo stati bravi a proseguire nella striscia di vittorie. Entriamo in un mese in cui si gioca ogni tre giorni, è importante pensare partita dopo partita». Così il centrale Sebastian Solé: «L’obiettivo dei tre punti è stato centrato, ci sono capitate delle situazioni in cui potevamo fare meglio, loro ci hanno messo in difficoltà ma abbiamo trovato le risposte giuste. Siamo in un periodo in cui arrivano tante partite, forse è un bene affrontarle per migliorare in campo. Ora dobbiamo pensare di riposare quando possibile per farci trovare pronti agli appuntamenti». Il commento lucido del tecnico Nikola Grbic: «Primo set buono, noi siamo stati precisi ed abbiamo preso il largo subito e così è tutto più facile. Nei restanti due non siamo stati precisi e loro ne hanno approfittato per rendersi competitivi. Troppe volte abbiamo dovuto combattere con palle facili, sono quelle situazioni in cui insisto perché i giocatori tengano alta l’attenzione. Quando inconsciamente ci si siede, diventa tutto più complicato. In fine dei conti abbiamo conquistato l’intera posta e vinto tre a zero senza sprecare troppe energie. Ora ce la vedremo con un Ravenna che è ormai retrocesso ma che non avendo nulla da perdere giocherà senza pressioni, dovremo farci trovare pronti e non prendere sottogamba l’impegno». La classifica: Perugia 47, Civitanova Marche 39, Trento 38, Modena 33, Milano 26, Piacenza 25, Monza 22, Taranto 20, Verona 19, Padova 18, Cisterna 17, Vibo Valentia 12, Ravenna 2. (un incontro in più Perugia, Trento, Verona; un incontro in meno Modena, Vibo Valentia, Ravenna; due incontri in più Monza, Taranto).