
È cominciata la settimana che porta allo svolgimento delle finali della coppa Italia. Dopo il lunedì di riposo concesso ai giocatori, la Sir Safety Conad Perugia si è ritrovata al palasport per una seduta di lavoro fisico in sala pesi sotto le direttive del preparatore atletico Sebastiano Chittolini. Negli allenamenti tecnici si comincerà a preparare un evento molto importante che mette in palio un trofeo molto ambito, che vedrà quattro protagoniste scontrarsi nell’ormai consueto scenario di Casalecchio di Reno, alle porte di Bologna, tra sabato e domenica. In mattinata si è svolta la conferenza stampa di presentazione dell’evento ed è intervenuto in collegamento il tecnico bianconero Nikola Grbic che ha detto: «Sarà una final-four molto bella con quattro squadre che hanno meritatamente strappato il biglietto nei quarti, alcune battendo avversarie che sulla carta erano favorite e con risultati, come Milano, anche storici. Saranno due giorni di pallavolo di alto livello, è difficile fare pronostici su chi andrà in finale e questo è il bello del campionato italiano. Mi aspetto tre gare di qualità e sono sicuro che gli spettatori al palazzetto e davanti ai televisori vedranno una grande pallavolo. Questo è un trofeo certamente importante, per noi e per la società. Il discorso di essere favoriti è solo una cosa giornalistica, per noi questa informazione quando scendiamo in campo non esiste più. In campo vanno gli atleti con le loro abilità, le loro emozioni ed il loro gioco. Noi dobbiamo pensare ad esprimerci bene, dare il nostro massimo per avere chance di vincere, intanto sabato perché la nostra concentrazione è solo sulla partita di sabato. Questo trasmetterò ai miei giocatori, pensare solo a quello che devono fare in campo». Questo il pensiero di capitan Wilfredo Leòn: «Ci stiamo preparando alle finali non da oggi, ma già da tempo dopo aver conquistato la qualificazione. Sarà un evento dove finalmente ci saranno tanti tifosi e penso che tutti noi giocatori vogliamo fornire emozioni a tutti quelli che la guarderanno. Sarà un evento dove l’aspetto emotivo sarà importante, ognuna delle quattro squadre darà il massimo in campo per vincere il trofeo».
