Un record dopo l’altro. Il palmares del tecnico folignate Daniele Santarelli si è arricchito ulteriormente. L’ultimo titolo a finire nella sua personalissima bacheca è il titolo mondiale per club conquistato domenica con la sua Conegliano Veneto. Si tratta del secondo trofeo iridato per lui in questa manifestazione. Dal 2017, quando ha iniziato la sua carriera da capo allenatore, ha vinto anche una champions league, quattro scudetti, tre coppe Italia, cinque supercoppe italiane. In questo 2022 ha conquistato come c.t. della nazionale della Serbia il campionato mondiale, è la prima volta nella storia che lo stesso allenatore riesce nella stessa annata a vincere il titolo iridato con la nazionale e con il club. Per il quarantunenne umbro è la consacrazione definitiva consacrazione tra i più grandi di sempre. «Sono una persona molto fortunata. E sono felice per questo club che mi ha permesso di essere allenatore di una squadra incredibile. Ero certo che questo gruppo potesse fare benissimo, ci siamo espressi su livelli altissimi. Sono stati quattro giorni durissimi, perché giocare quattro partite di fila è una fatica incredibile. Per una notte sola ci siamo goduti questo trofeo, perché martedì dopo essere tornati in Italia partiamo per la Francia dove giochiamo la champions league. E poi il giorno di Santo Stefano faremo festa nel nostro palazzetto, con la nostra gente». Sarà quella la partita contro la Bartoccini Fortinfissi Perugia.