Niccolò Cappelletti: «San Giustino non ha reagito»

Cappelletti Niccolò (palla)
Niccolò Cappelletti

Nell’ultima domenica a Bologna si è registrata una sconfitta pesante col punteggio peggiore che ha fatto perdere terreno nella classifica di serie A3 maschile alla Ermgroup San Giustino. A commentare a mente fredda l’accaduto è lo schiacciatore Niccolò Cappelletti: «Vi sono stati degli episodi che lo hanno compromesso e fra questi ci mettiamo anche il fischio dell’arbitro, che ha fatto ripetere un’azione dalla quale sarebbe scaturita una freeball per noi, con la possibilità di andare sul 21-24. Il resto è responsabilità nostra. Stavamo dominando la situazione dopo essere andati sempre avanti e con loro che ci raggiungevano, poi è accaduto l’episodio sopra ricordato. È quindi iniziata la seconda frazione e nel momento in cui avremmo dovuto reagire, non siamo riusciti a replicare. È stata una domenica storta, nella quale nessun fondamentale ha funzionato; anche la battuta ha dato ragione ai nostri avversari: Maletti è stato proprio bravo e ci siamo ritrovati impreparati, per cui il Bologna ha acquisito maggiore fiducia, aggiudicandosi nettamente l’incontro. È una questione soprattutto psicologica, perché anche nel primo set, pur essendoci trovati più volte in vantaggio, non abbiamo mai dato la sensazione di venire a capo della situazione. Eravamo un po’ disgregati rispetto ad altre partite, nelle quali è emersa invece la nostra coesione. Dispiace, perché questa era un’avversaria alla nostra portata, che però ha vinto bene, l’importante ora, per noi, è non disperarsi ed essere positivi. Questa è stata una delle peggiori prestazioni della stagione. Voglio credere che sia stata soltanto una giornata no, di quelle che a tutti possono capitare. Tutte le sfide d’ora in poi divengono più che mai scontri diretti, siamo già al ritorno e quindi ogni volta si assiste ad autentiche battaglie, perché chiunque vuole rimanere a galla. Per noi non ci sono più alibi, a Montecchio Maggiore dobbiamo vincere, altrimenti la nostra classifica comincerebbe ad appesantirsi e ci potremmo ritrovare con le inseguitrici alle calcagna. Io, comunque, sono molto fiducioso, dobbiamo pensare a fare bene, perché abbiamo dimostrato di avere i requisiti giusti per poter vincere le partite anche contro squadre più forti. Si tratta soltanto di lavorare in settimana sulle pecche emerse domenica scorsa, a cominciare dai blackout nei quali siamo incappati. Siamo peraltro cresciuti come gruppo, ci stiamo impegnando con scrupolo in allenamento e sarebbe un peccato non concretizzare quanto di positivo abbiamo fatto e stiamo ancora facendo».
(fonte Pallavolo San Giustino)