San Giustino ha ripreso il lavoro fisico

Ermgroup San Giustino (raduno)
il primo raduno della Ermgroup San Giustino di serie A3 maschile

Il saluto augurale della dirigenza e poi via al primo allenamento della nuova stagione, la seconda nel campionato di serie A3 maschile per la Ermgroup San Giustino. Le ambizioni sono più importanti rispetto all’anno precedente, lo ha affermato la presidente Elena Gragnoli: «Sono sicura che anche quest’anno riuscirete a costruire un bel gruppo, tenete sempre duro perché in questa maniera si superano le difficoltà. In campo, fateci sognare e non datevi mai per vinti». L’amministratore delegato Claudio Bigi ha ammonito: «Serietà e massima disponibilità perché la società vi seguirà. I risultati sono importanti, ma l’elemento determinante deve essere il grande impegno, che potrà giustificare anche qualche eventuale risultato non positivo. I primi giorni di preparazione debbono servire per forgiare il gruppo». Il direttore sportivo Valdemaro Gustinelli ha aggiunto: «Il lavoro prettamente estivo delle trattative si è concluso, adesso si entra nel vivo». Passione, voglia di emozionare e capacità di divertirsi sono gli ingredienti trasmessi fin da subito dal primo allenatore Marco Bartolini, alla terza stagione in biancoazzurro: «È una squadra che abbiamo voluto rinnovare dal momento che alcune pedine erano arrivate alla fine del loro ciclo. Abbiamo voluto dare un’impronta più precisa all’organico, con atleti dotati di spiccate capacità in attacco, a muro e nella battuta; anche a livello di fisicità abbiamo guadagnato qualcosa, perché i nostri attaccanti sono di prima fascia, vedi gli schiacciatori Wawrzynczyk e Cappelletti e l’opposto Marzolla, che ha dimostrato di avere talento e che ora vorrà confermarsi. Costruiremo i nostri obiettivi settimana dopo settimana, ma soltanto formando il gruppo si può ambire a determinati obiettivi. Le prime amichevoli che disputeremo saranno un modo per capire di che pasta sono fatte alcune delle nostre avversarie. Nel girone blu, senza dubbio, dovremo essere bravi nel gestire le trasferte, in quanto saranno lunghe e richiederanno recupero. Una gestione diversa per ogni settimana, anche perché capiterà di dover stare via per un paio di giorni e quindi la giornata del lunedì sarà importante come momento di recupero. Relativamente al girone nel quale siamo stati inseriti, so per esperienza dai tempi di Città di Castello che ci attendono campi molto caldi, bisogna essere sempre convinti dei nostri mezzi perché se lasci un dito ti prendono poi la mano. Sono contento di misurarmi con un campionato di fatto nuovo, lo scorso anno le due squadre promosse e anche la finalista dei play-off erano uscite da questo girone, per cui il livello tecnico è molto elevato e a farlo ulteriormente crescere ha provveduto l’inserimento anche di Fano e Macerata». Due parole doverose da parte del libero e capitano Davide Marra: «Ripartiamo con grande entusiasmo. Sono state cambiate tante pedine nel roster, c’è da ritrovare una buona condizione, ma soprattutto c’è da allestire un buon gruppo, che può consentire di raggiungere obiettivi importanti. Da oggi si comincia a stare insieme, a condividere tutto il più possibile e a far combinare al meglio i tanti singoli caratteri di ognuno. Da capitano, spero di essere un punto di riferimento sia in campo che fuori». Le fatiche quotidiane degli altotiberini si alterneranno la prossima settimana con due conviviali, la prima in programma lunedì 21 agosto sarà quella in famiglia; la seconda ha una matrice popolare e si terrà venerdì 25 agosto quando la squadra verrà ufficialmente presentata all’intera cittadinanza.