
Dopo appena una giornata di campionato è tornata a vincere ed ha ritrovato la vetta della classifica la Sir Susa Vim Perugia. I block-devils hanno recuperato la posizione dominante, quella che erano abituati a detenere negli ultimi due anni. Ha meritato la nomina di miglior giocatore della partita lo schiacciatore Oleh Plotnytskyi che ha detto: «Un palazzetto bellissimo, ma avevo visto sin dal mattino fermento e me lo aspettavo così pieno. La partita è stata dura, ma questa è la superlega italiana dove devi spingere sempre al 100% e poi l’avversario era Modena, cioè una squadra davvero forte. Nel primo set gli emiliani hanno battuto fortissimo, lo sapevamo ma non siamo riusciti a contrastarli, poi per fortuna siamo cresciuti e ci siamo conquistati tre punti importanti». Un’affermazione che non ha soddisfatto pienamente il libero Massimo Colaci: «Quasi tutto bello, il pubblico senza dubbio, noi il primo set eravamo in partita ma abbiamo fatto molti errori tecnici, questo è un aspetto in cui dobbiamo lavorare. Dopo siamo cresciuti in tutto, a partire dalla battuta e questo ti consente di giocare bene in tutti gli altri fondamentali. In questa settimana avremo un turno infrasettimanale, ma non è niente di nuovo, sappiamo che il tempo è poco ma dobbiamo migliorare su alcuni aspetti. Intanto ci godiamo questa vittoria e poi penserò a Taranto». L’allenatore Angelo Lorenzetti si è detto fiducioso: «C’è stato un momento nel primo set che la curva ci ha sostenuto e non è che avessimo trasmesso grandi emozioni. Abbiamo un’area di miglioramento sull’approccio alla gara, è un’urgenza che dobbiamo risolvere. Loro in battuta hanno fatto una buona prestazione e noi abbiamo fatto confusione a muro non rispettando delle scelte chiare. La buona serie di Semeniuk ha girato l’inerzia della partita e l’umore del palazzetto, ci sono state altre cose buone come le percentuali offensive ma non si vince di solo attacco». La classifica: Trento 10, Perugia 10, Piacenza 9, Monza 9, Civitanova Marche 5, Cisterna 5, Modena 4, Padova 4, Verona 4, Milano 4, Catania 3, Taranto 2.
