Trento-Perugia, la superlega s’infiamma

Semeniuk Kamil (mvp)
Kamil Semeniuk (foto Michele Benda)

Messi in archivio gli appuntamenti internazionali, torna protagonista la superlega maschile con la penultima giornata di andata della stagione regolare che promette scintille. La maratona di partite di domenica 17 dicembre si apre in grande stile alle ore 15,45 con passerella d’eccezione in diretta su Rai 2 (l’inizio gara sarà trasmesso su RaiPlay, mentre dalle 16 inizierà la diretta su Rai 2). La Sir Susa Vim Perugia proverà a sfruttare la spinta di fiducia derivante dal successo nel mondiale per club per ottenere un’altra conferma della sua buona condizione. Di certo le tossine accumulate nei muscoli potrebbero essere pesanti, ma per i block-devils ogni occasione è buona per crescere e poter fare un piccolo passo avanti. Sarà un esame tosto quello in trasferta contro la Itas Trentino, detentrice dello scudetto e grande favorita per le vittorie nelle competizioni che disputa. Ci sono due soli punti di differenza in classifica in favore dei bianconeri rispetto alla blasonata rivale che ha lo stesso ruolino di marcia con una sola sconfitta sino ad oggi. Tutto ciò rende il pronostico aperto e lo spettacolo assicurato tra due dei migliori organici al mondo. I padroni di casa allenati da Fabio Soli sono reduci dall’inattesa sconfitta esterna a Modena e di certo avranno il dente avvelenato. Ad avere la capacità di esaltarsi in sfide come queste è il centrale sloveno Jan Kozamernik dotato di ottimi spunti atletici. Conquistare punti è per i ragazzi del tecnico Angelo Lorenzetti molto importante, ne basterebbe uno per rimanere davanti e ipotecare la prima posizione al termine dell’andata. La formazione ospite è ancora incompleta ma ha dimostrato che la condizione atletica ed il valore dei propri rappresentanti non teme rivali con lo schiacciatore polacco Kamil Semeniuk che è pronto a sfoderare un’altra grande prova. I numeri di presentazione dicono che si sfideranno le prime due del campionato italiano nella fase-punto (240 break point Perugia, 220 Trento); le prime due per efficienza (0.24 Trento, 0.22 Perugia) e percentuale di perfezione (34,1 Trento contro 31,1 Perugia) nella ricezione; la prima e la terza nelle percentuali di realizzazione in attacco (54,2 Perugia contro 53,0 Trento). Per il resto peseranno le giocate individuali dei tanti campioni in campo da entrambe le parti che potranno fare la differenza nei momenti caldi dei set. Si tratta della sfida numero cinquantatré tra i due team, i perugini conducono negli scontri diretti con ventinove vittorie e ventitré sconfitte. Tanti gli ex della partita, Marko Podrascanin e Kamil Rychlicki tra i dolomitici, mentre Davide Candellaro, Massimo Colaci, Simone Giannelli, Sebastian Solé e il tecnico Angelo Lorenzetti, tra gli umbri. Circa duecento i Sirmaniaci che hanno trovato il biglietto e che saranno a bordo campo a far sentire la loro voce. Arbitri: Umberto Zanussi (TV) e Dominga Lot (TV). Il possibile assetto di Trento: ad alzare alzare Sbertoli in diagonale a Rychicki, in posto-tre Podrascanin e Kozamernik, schiacciatori Michieletto e Lavia, libero Laurenzano. Il probabile sestetto di Perugia: Giannelli ad alzare e Herrera opposto, Solé e Resende Gualberto al centro, Plotnytskyi e Semeniuk di banda, Colaci libero.