Francesco Zoppellari: «A Perugia non si può dire di no»

Zoppellari Francesco
Francesco Zoppellari

Ancora un colpo di mercato che va a concludersi e dimostra la bontà delle informazioni pubblicate dalla nostra testata. Alla Sir Susa Vim Perugia è ufficiale il vice regista per la prossima stagione, la società sportiva ha comunicato l’acquisto del palleggiatore Francesco Zoppellari prelevato da Padova che dice: «Il motivo che mi ha spinto a lasciare Padova è semplicemente che, quando arriva l’opportunità di giocare a Perugia, che è come dire ad un calciatore di andare a giocare nel Real Madrid, arriva una opportunità che bisogna prendere al volo. Non ci ho pensato più di un secondo ed ho subito accettato. Perugia rappresenta il top della pallavolo italiana degli ultimi dieci anni. L’ho affrontata tante volte, ho affrontato sempre una squadra piena di campioni come sarà quella del prossimo anno. Ed ogni volta a Perugia, nel palazzetto di Perugia, ho respirato una atmosfera unica. Il calore dei tifosi, il rumore dei tifosi… l’ho provato solo da avversario e sinceramente sono molto gasato ed emozionato di poter far parte della squadra la prossima stagione. Sarà un onore per me essere il vice di Giannelli. Se Perugia ha fatto la storia negli ultimi dieci anni, lo stesso si può dire di Simone perché da dieci anni calca i palcoscenici più importanti e sta cambiando oggettivamente le regole del gioco per il ruolo del palleggiatore. Io sono a completa disposizione della squadra, dello staff e della società. Sono così come persona, lo sarò sicuramente anche l’anno prossimo e farò il massimo per aiutare la squadra. Questi sono i miei obiettivi personali perché la cosa principale sarà raggiungere gli obiettivi di squadra. Sarò soddisfatto se di squadra riusciremo a toglierci grandi soddisfazioni tutti insieme con la società e la città». Ventisette anni da compiere il 27 maggio, 185 cm. di bella tecnica al palleggio, velocità di uscita della palla e buona visione di gioco. Questo l’identikit di Zoppellari, nato e cresciuto nel fiorente vivaio di Padova e subito protagonista con le varie nazionali giovanili. A seguire quattro stagioni in serie A2 importantissime per la crescita in campo equamente divise tra Club Italia, Civita Castellana, Spoleto e Lagonegro, un anno nella serie A del Belgio al Lindemans Aalst poi il ritorno a Padova in superlega dove ha vissuto le ultime tre stagioni sempre pronto e decisivo ogni volta che è stato chiamato in causa. In bacheca vanta una coppa Italia di serie A2 nel 2018 conquistata con Civita Castellana ed un oro alle Universiadi nel 2019 con la maglia azzurra.