
È rientrata in palestra dopo aver goduto di due giornate di riposo assoluto la compagine targata Bartoccini Mc Restauri Perugia. La preparazione al campionato di serie A1 femminile procede come da programma e nel prossimo fine settimana sarà ulteriormente affinato con la partecipazione al torneo di Imola. Un quadrangolare nel quale le magliette nere se la vedranno con le pari categoria di Cuneo e Talmassons, oltre alle padrone di casa matricole di A2. A chiarire lo stato attuale della condizione parla la centrale Benedetta Bartolini: «Stiamo lavorando duramente, tutte le ragazze hanno grande predisposizione al sacrifico. Ci stiamo veramente impegnando al massimo, nessuna esclusa. Il gruppo è già particolarmente unito, si sente che tra di noi c’è già grande coesione. Diciamo che in un certo senso percepisco le stesse identiche sensazioni che avevo l’anno scorso. La solidità del gruppo è stata la nostra forza nella passata stagione e sono sicura che lo sarà anche quest’anno. Le mie compagne di reparto Gryka e Cekulaev si stanno ambientando, anche se ancora non parlano italiano riusciamo a capirci senza problemi. I test con Roma e Scandicci hanno evidenziato che c’è ancora da migliorare la fase di cambio-palla. Abbiamo fatto vedere sicuramente ottime cose, ma questo è un aspetto sul quale ancora abbiamo lavorato poco. Sono però sicura che col tempo faremo bene. Invece, da centrale, spero che la nostra correlazione muro-difesa possa essere un marchio distintivo. Non far cadere i palloni significa far innervosire le avversarie e questo sarebbe importante. In generale, come ha detto l’allenatore Giovi, non dobbiamo rimanere mentalmente fossilizzate sugli errori che commettiamo, ma metterceli alle spalle e pensare all’azione successiva, perché noi le cose le sappiamo fare e anche bene. La prima di campionato sarà il 6 ottobre, cominciamo a sentire e a respirare. Ci eravamo dette ad inizio preparazione che la partenza del campionato sarebbe arrivata molto presto, così sembra essere».
