
Sembra un copione già scritto, una immancabile partenza falsa complica il lavoro della capolista Sir Susa Vim Perugia che però non perde mai la pazienza e ribalta la situazione. I block-devils con la solita sicurezza nei loro mezzi incamerano l’intera posta nella decima giornata della superlega maschile e continua a capeggiare la classifica. Nel duello esterno non ha avuto scampo la Mint Monza che è riuscita a mettere paura con un avvio aggressivo, prima di svanire. Un discreto turnover per gli umbri che hanno mantenuto la loro buona efficacia e nei momenti topici non sono mai mancati. Autentico trascinatore Simone Giannelli che ha totalizzato uno score da attaccante andando a segno in tutti i fondamentali. Dopo lo scambio di convenevoli le due antagoniste hanno cominciato ad incrociare le armi con i padroni di casa che, grazie alla buona vena di Rohrs, hanno preso il comando (5-2). A ricucire lo strappo ci ha pensato Ben Tara anche se i tentativi di fuga si sono ripetuti più volte (16-16). Gomito a gomito nel finale con sorpassi e controsorpassi, Ishikawa ed Herrera vengono gettati nella mischia e si arriva ai vantaggi (23-23). Qui la gestione della battuta è deleteria e un muro di Averill manda sotto uno a zero. Alla ripresa gli ospiti reagiscono, tre-muri-tre di capitan Giannelli nel giro di poco creano la spaccatura (1-6). Semeniuk spinge sul pedale del gas e aumenta le distanze (6-16). Il gap è incolmabile e in breve c’è il pareggio. Nel terzo frangente è Marttila a salire in cattedra cercando di operare lo strappo (6-3). Funziona il gioco in banda nel campo degli umbri che recuperano grazie a Semeniuk, due ace di Solé rovesciano (13-16). Non manca la concentrazione nel finale e sono altri due ace consecutivi di Loser a segnare il due a uno nel conto dei set. La quarta frazione avanza gomito a gomito (9-8). L’avvicendamento degli elementi non incide sulla efficacia con Ishikawa che si mette in mostra e Plotnytskyi che mette la freccia (14-16). L’ultimo ad arrendersi è Szwarc ma poi crolla anche lui (17-22). Ad apporre i sigilli è l’ace di Ishikawa che trafigge Zaytsev. Alla fine è festa per i tifosi al seguito.
MINT MONZA – SIR SUSA VIM PERUGIA = 1-3
(27-25, 15-25, 17-25, 20-25)
MONZA: Szwarc 13, Zaytsev 12, Rohrs 8, Averill 5, Kreling 1, Beretta, Gaggini (L1), Marttila 8, Di Martino 5, Lawani, Lee, Mancini. N.E. – Picchio (L2). All. Massimo Eccheli ed Antonello Andriani.
PERUGIA: Ben Tara 15, Plotnytskyi 15, Giannelli 12, Semeniuk 9, Loser 8, Russo 5, Colaci (L1), Ishikawa 7, Solé 2, Herrera 1. N.E. – Zoppellari, Cianciotta, Candellaro, Piccinelli (L2). All. Angelo Lorenzetti e Massimiliano Giaccardi.
Arbitri: Rossella Piana (MO) e Massimiliano Giardini (VR).
MINT (b.s. 21, v. 1, muri 7, errori 5).
SIR (b.s. 22, v. 12, muri 13, errori 5).