Perugia tentenna ma batte Piacenza

Plotnytskyi Oleh (attacco)
Sir Susa Vim Perugia in attacco con lo schiacciatore Oleh Plotnytskyi (foto Michele Benda)

Una squadra a due velocità prima dilaga ed eccita gli oltre quattromila del palasport, poi frena e deprime la platea, alla fine la Sir Susa Vim Perugia si ritrova e trionfa. Imbattibilità conservata in superlega maschile, in una giornata non proprio ideale, ma quello che conta per i block-devils è superare sempre le difficoltà che si trovano davanti. Non si è mai persa d’animo la Gas Sales Bluenergy Piacenza che ha trovato nelle pieghe dell’organico le risorse per allungare la partita al quinto set, dove però ha pagato lo sforzo compiuto in rimonta. Il migliore in campo alla fine è stato Oleh Plotnytskyi, ma forse il più costante in termini di rendimento si è rivelato Semeniuk. L’avvio è buono per i padroni di casa che vanno avanti di tre sfruttando la battuta di Semeniuk ma poi subiscono i muri di Galassi e le incursioni di Maar (5-7). La situazione diventa pesante sugli affondi di Romanò che va a segno con due ace consecutivi (11-15). Qui cambia l’inerzia con Giannelli che si carica i compagni sulla schiena e porta all’aggancio, successivamente Ben Tara cresce e scava il solco verso l’uno a zero. Alla ripresa gli errori ospiti creano la prima scollatura (7-3). Plotnytskyi sale in cattedra ed aumenta la differenza (14-8). La reazione porta la firma di Maar che a rete incide e riporta il fiato sul collo (17-15). Sul finale Brizard pesca l’ace dai nove metri che significa parità (20-20). Decisiva allo sprint una buona difesa ed un Semeniuk impietoso che procura due palle del due a zero, a sancirlo è l’errore di Bovolenta da fondo campo. Terza frazione che registra una inversione d’inerzia grazie a Bovolenta (5-8). Ishikawa prova a metterci una pezza ma gli errori aumentano (saranno dodici) e così il gap (12-17). Si procede in maniera stanca (17-22). È un errore in battuta ad accorciare le distanze. Quarto frangente di gioco pieno di errori perugini (4-10). Le sostituzioni non riescono a compensare il vistoso calo di rendimento e la sentenza viene rimandata. Al tie-break si avanza sino al cambio di campo gomito a gomito (8-8). Plotnytsky in battuta crea la spaccatura (12-8). Nessun altro sussulto, è Loser a far esplodere il boato del palasport.
SIR SUSA VIM PERUGIA – GAS SALES BLUENERGY PIACENZA = 3-2
(25-19, 25-23, 22-25, 17-25, 15-9)
PERUGIA: Plotnytskyi 16, Ben Tara 13, Semeniuk 13, Loser 8, Giannelli 7, Solé 5, Colaci (L1), Ishikawa 12, Herrera 2, Candellaro, Cianciotta, Piccinelli (L2). N.E. – Zoppellari. All. Angelo Lorenzetti e Massimiliano Giaccardi.
PIACENZA: Maar 16, Simon 7, Galassi 7, Kovacevic 5, Romanò 5, Brizard 5, Scanferla (L1), Bovolenta 18, Andringa. N.E. – Salsi, Mandiraci, Ricci, Gueye, Loreti (L2). All. Andrea Anastasi e Roberto Rotari.
Arbitri: Stefano Cesare (RM) ed Antonella Verrascina (RM).
SIR (b.s. 25, v. 11, muri 14, errori 13).
GAS (b.s. 20, v. 10, muri 8, errori 8).