
Il campionato di superlega maschile ha messo di fronte due ottime squadre nella prima giornata di ritorno e a vincere è stata ancora la Sir Susa Vim Perugia. Una vera maratona è quella a cui sono stati costretti i block-devils per superare l’indomita Verona. Vetta consolidata, anche in virtù del turno non disputato dalle due più dirette inseguitrici. Così il centrale argentino Sebastian Solé: «Secondo me è stato una partita con alti e bassi, un po’ come ce l’aspettavamo perché Verona non è un caso che sta lì attaccata al treno delle migliori, è una squadra che gioca bene. Sicuramente abbiamo vinto dimostrando pazienza e partendo aggressivi nel quinto e decisivo set. Abbiamo fatto capire quale è il nostro spirito. È stata una partita parecchio strana perché ci siamo incastrati con situazioni che di solito non succedono o non ci capitano, queste hanno contribuito a metterci addosso la pressione. Abbiamo fatto una parte di quarto set brutta, poi abbiamo recuperato con Plotnytskyi che in battuta era in temperatura. Con alcuni dettagli sistemati prima poteva essere un’altra partita. C’è stata una fase in cui io mi sono incastrato e magari poteva finire in un’altra maniera. La cosa bella è che abbiamo avuto la pazienza di chiudere al tie-break nella maniera che volevamo. Adesso arriva un bel periodo, ci sono le festività e noi avremo diverse belle gare casalinghe, quindi, mi auguro che ce le godiamo tutti quanti, e che stiamo bene di salute. Andiamo avanti così. Personalmente mi sento bene, sono un po’ stanco, però sto bene in generale. Sto cercando di fare il meglio che posso. Quello che stava facendo Roberto Russo era pazzesco e io spero di essere alla sua altezza». La classifica: Perugia 32, Trento 27, Piacenza 23, Civitanova Marche 23, Verona 22, Milano 21, Cisterna 15, Modena 15, Padova 10, Taranto 10, Monza 7, Grottazzolina 5.