
Al via i play-off della serie B2 femminile, si comincia dal primo turno che è una sorta di semifinale. Si gioca andata e ritorno con eventuale golden set, chi avanza alla fase successiva si troverà in un girone a tre all’italiana con gare di sola andata e con i primi due posti che valgono la promozione. Le squadre classificate seconde e terze in ciascuno dei dieci gironi si scontrano per inseguire il grande obiettivo. La formazione con migliore classifica gioca la partita di ritorno tra le mura amiche in questa prima fase. Domenica 18 maggio la Femac Trestina se ne va in trasferta per cercare di proseguire il buon cammino intrapreso e provare a sognare. Le bianconere hanno conquistato la piazza d’onore al termine della stagione regolare, conquistando 60 punti sulle ventisei giornate disputate (20 vinte e 6 perse), e se la vedono con le liguri della Rimont Progetti Genova, terza forza del suo raggruppamento, con 61 punti conquistati in ventotto turni (20 successi e 8 sconfitte). Le altotiberine possono dunque avere il piccolo vantaggio di giocare la partita di ritorno e l’eventuale golden set tra le mura amiche. Due partite in quattro giorni (gara-due sarà mercoledì), chi vince il duello avanza, chi perde è fuori. Le padrone di casa guidate in panchina dall’allenatore Matteo Zanoni, arrivano a questo appuntamento in calando, dopo aver condotto tutto il campionato tra le prime due piazze. Tra le genovesi i pericoli principali sono l’opposta Chiara Fabbrini e la schiacciatrice Carlotta Rissetto, micidiali bocche da fuoco. Per i due tecnici tifernati, Francesco Brighigna e Claudio Nardi, è l’opportunità di coronare l’ottimo lavoro portato avanti in questi mesi. La fiducia delle ospiti è riposta sull’esperta palleggiatrice Martina Baruffi e sulla solida libero Alessia Lillacci. L’assetto di partenza di Genova dovrebbe essere con la palleggiatrice Piccardi in diagonale a Fabbrini, in zona-tre Moretto e Vieri, schiacciatrici Rissetto e Stagnaro, libero Bulla. Trestina dovrebbe rispondere con Baruffi in regia e Mazza opposta, Zani e Vibi al centro, Malesardi e Martinelli alla banda, Lillacci libero.