Remo Ambroglini: «Perugia avrà una identità»

Remo Ambroglini
Alla fine di maggio la campagna acquisti della squadra di serie A1 femminile è già terminata per la Bartoccini Mc Restauri Perugia ha svelato l’intero organico della prossima stagione. L’ennesima rivoluzione ha portato alla conferma di sole cinque atlete e all’ingaggio di nove elementi nuovi di cui cinque saranno esordianti nel campionato italiano. Commenta in maniera dettagliata le operazioni portate avanti il direttore sportivo Remo Ambroglini: «La costruzione del roster del prossimo anno possiamo suddividerla in tre fasi. Nella prima abbiamo confermato alcune delle ragazze già presenti in squadra, mentre nella seconda abbiamo integrato il gruppo con acquisti di atlete italiane che vantano già esperienza nella massima categoria. Infine, nella terza fase, ci siamo concentrati su mercati esteri meno battuti, dove abbiamo individuato profili interessanti che potessero completare al meglio la nostra rosa. L’età media è un po’ più alta rispetto alla passata stagione perché vogliamo creare un gruppo con un’identità precisa da subito. In generale, la rosa è più matura e profonda, pensata per affrontare con solidità la prossima stagione. Tra le nuove arrivate spicca Nathalie Lemmens, centrale belga. È una giocatrice molto esperta, con tante partite internazionali alle spalle. Ci potrà dare molta fisicità sotto rete. Aliz Kump è un giovane talento ungherese. La seguiamo da circa un anno e abbiamo parlato anche con Nemeth prima di ingaggiarla. Diciamo che è una ragazza che deve un po’ uscire dal guscio del campionato ungherese. Con lei abbiamo un accordo pluriennale, è una scommessa sulla stessa linea di quelle già vinte con Recchia e Gardini, entrambe nel giro della nazionale italiana. Nel reparto schiacciatrici c’è la novità Romy Jatzko, martello dalla nazionale tedesca e unica tra le straniere ad avere già saggiato il campionato italiano. Si inserisce bene nel gruppo e ci darà soluzioni importanti in attacco. Deve crescere, ma le ultime prestazioni con la sua nazionale lasciano ben sperare. In posto due i profili sono diversi. La statunitense Kashauna Williams porta grande potenza fisica e atletismo, mentre Nika Markovic, che è mancina, è più orientata verso la tecnica. Hanno due stili diversi nell’interpretare il ruolo di opposto e questo ci offre opzioni tattiche preziose. Potremmo non avere subito a disposizione alcune atlete a causa degli impegni con le rispettive nazionali. Forse ci sarà Williams, ma bisognerà attendere l’esito dei vari tornei internazionali. Posso ritenermi tranquillo e sereno del lavoro svolto in stretta collaborazione con i nostri allenatori Andrea Giovi e Guido Marangi. Abbiamo allestito una squadra che potrà dire la sua in un campionato sempre altamente competitivo».