
Si continua a sentire il clima di festa nel capoluogo regionale, la celebrazione delle vittorie di supercoppa italiana e di champions league ha chiuso definitivamente una stagione memorabile alla Sir Volley Perugia. In uno scenario inconsueto, il pieno centro storico della città, sono conversi un migliaio di sportivi per rivivere le grandi emozioni e divertirsi. Il presidente Gino Sirci ha detto: «È il massimo a cui potevamo aspirare questa bellissima piazza IV Novembre. Tanta storia è passata in questo luogo, è passato Braccio da Montone, dopo 609 anni è toccato a noi fare un grande evento e una grande celebrazione! Come quella dell’entrata di Braccio da Montone, celebriamo la coppa dei campioni». Sul palco un’ampia rappresentanza della squadra, a cominciare da Oleh Plotnytskyi che ha chiuso l’ultima palla: «In quel momento io ho pensato di attaccare solo più forte e più alto e più veloce… e basta. E appena ho visto quel pallone cadere è stato incredibile. Io spero che tutti quelli che ci supportano, possano avere quella emozione almeno una volta nella vita. Io l’ho avuta per la prima volta, veramente, perché è stata una cosa incredibile, dopo sei anni che sono qua». Il veterano e centrale argentino Sebastian Solé, ha parlato del momento: «Vivere queste emozioni, al di là della vittoria, condividere tutto questo penso che sia la prima volta nella mia vita ed è incredibile. Siamo felicissimi». L’opposto tunisino Wassim Ben Tara si ha aggiunto: «Penso che dopo due anni mi sento ancora di più perugino. Soprattutto perché mio figlio è nato qui e lui è 100% perugino! Quindi non vedo l’ora di vedere di nuovi tutti al palazzetto l’anno prossimo». Prima di salutare tutti il regista Francesco Zoppellari ha espresso il suo pensiero: «È stata una stagione veramente emozionante. Tutte le aspettative sono state ben oltre superate, merito di un pubblico fantastico e di ragazzi che sono spettacolari… sono una famiglia». Lo schiacciatore giapponese Yuki Ishikawa ha coronato il suo desiderio: «Io sono sempre pronto per giocare. Il mio primo anno a Perugia è stato grandissimo, io sono molto contento di festeggiare con tutti». Il libero Massimo Colaci ha ribadito: «Avevo detto che avrei voluto concludere la mia carriera qui e sarà così, ho la possibilità di giocare un altro anno, poi si penserà al futuro! Noi abbiamo sempre fame! È talmente bello essere lassù sul podio, è talmente bello festeggiare questi trofei che vorremmo provare sempre a rivivere quelle emozioni». L’allenatore Angelo Lorenzetti si è rivolto al pubblico: «Siete l’ultimo cambiopalla di questa coppa, il più bello. In questa vittoria c’è il vostro dna; l’entusiasmo, la semplicità, l’affetto, quello che ci regalate con gli occhi più che con le parole. Non cambiate mai, vi voglio bene Perugia».