Roberto Russo al raduno con la nazionale

Roberto Russo

È tornata al lavoro la nazionale italiana maschile di pallavolo. Gli azzurri, reduci dai concentramenti della Volleyball Nations League, si sono ritrovati al Centro di Preparazione Olimpica di Roma. Archiviata la fase intercontinentale della competizione gli azzurri si preparano per le finali in programma a Ningbo, in Cina, dal 30 luglio al 3 agosto. La sqaudra lavorerà tre giorni nella capitale, il c.t. De Giorgi ha convocato da Perugia il palleggiatore Simone Giannelli. Ci sarà anche il centrale Roberto Russo, che prosegue la rieducazione ed atletico, programmato per lui dallo staff sanitario della Sir Susa Vim Perugia in accordo e condivisione attiva con lo staff sanitario della nazionale azzurra, come ha sottolineato lui stesso: «Il recupero procede bene e i progressi si vedono giorno dopo giorno. Dal 24 al 26 luglio sarò in un collegiale con la nazionale dove proseguirò il lavoro fisico e di riatletizzazione. Mi manca l’emozione del campo e poter giocare le partite con i miei compagni ed è per questo che non vedo l’ora di ricominciare». All’indomani dell’ufficializzazione dei calendari, il giocatore di origine siciliana esprime il suo pensiero. «La calendarizzazione asimettrica è la prova dell’intensità e del numero elevato di partite che dovremo affrontare durante la stagione, dovremo essere bravi a farci trovare pronti nei momenti topici dell’anno, lavorando con qualità e intensità, cercando di arrivare fino in fondo nella varie competizioni che affronteremo».

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