
A due giorni dall’esordio in campionato si intensifica il lavoro in allenamento della Sir Susa Scai Perugia. La prima giornata della superlega maschile sarà in trasferta a Monza che quest’anno si presenta ai nastri di partenza con alcune colonne portanti, come l’ex bianconero Thomas Beretta, ma anche con giovanissimi innesti. Del resto, la società brianzola ha sempre puntato molto sui giovani, come racconta il libero Marco Gaggini che proviene dal club lombardo: «Monza è una squadra che ha sempre puntato molto sui giovani, ha un grande settore giovanile e ne ho fatto parte per tutto l’inizio della mia carriera; puntano molto su di loro, anche l’anno scorso ce n’è stato uno che ha esordito ed è stato importante per noi in alcune partite. Sicuramente è una squadra un po’ rinnovata, anche se ha le proprie colonne portanti; un palazzetto complicato perché diverso dai soliti palazzetti, è un po’ più largo, bisogna trovare le giuste misure ed essendo la prima di campionato c’è sempre anche molto entusiasmo. Noi basta che pensiamo al nostro, a quello che sappiamo fare e sicuramente sarà una bella partita». Nelle scorse settimane le amichevoli hanno mostrato una Monza tonica e determinata. «Ho visto una Monza che ci credeva sempre su ogni pallone e se l’è giocata a testa alta con tutti. Ho visto che è scesa in campo con vari assetti, quindi molti cambi, provare nuove idee… Quindi, si sanno i giocatori che ci sono di là, però hanno la possibilità di cambiare molto e questo si è visto. Pensiamo a noi e faremo una gran partita». Tra i sorvegliati speciali il giovanissimo schiacciatore bulgaro Zhasmin Velichkov, 18 anni e al suo esordio assoluto nel campionato italiano. «Dobbiamo aspettarci tanto entusiasmo, questi ragazzi sono quelli che in allenamento danno tutto perché è la loro prima esperienza, vogliono dimostrare tutto, hanno la possibilità perché non hanno pressione, sono lì per giocare e divertirsi e faranno tutto quello che è possibile. Poi ovviamente errori ne possono fare, perché hanno meno esperienza degli altri, però potrebbero sempre dar fastidio». Al ritorno dalla tournée in Giappone ci si allena a ranghi completi. «A Tokyo abbiamo sicuramente giocato due ottime partite, siamo tornati qua ad allenarci con il gruppo al completo dopo i campionati mondiali e sicuramente siamo carichi perché abbiamo tante competizioni quest’anno e daremo tutto in tutte le competizioni e sappiamo che, dovendo giocare tante partite, ogni volta sarà anche una sorta di allenamento per noi perché avremo poco tempo in palestra durante la settimana e lo sfrutteremo al massimo, quindi non vediamo l’ora di iniziare e questo inizio martedì ci dà la carica! Iniziare bene è sempre importante, quindi noi sappiamo di cosa siamo capaci e lo vorremmo far vedere».