La seconda battuta d’arresto nel campionato di serie C maschile matura in trasferta per la Città di Castello Pallavolo che si arrende in tre set (25-20, 25-18, 25-19) sul campo della Uniko Orte che ha tenuto saldamente in mano l’incontro. Un risultato che fotografa perfettamente la gara, con i tifernati incappati in una brutta giornata. Una prestazione di squadra molto al di sotto delle proprie potenzialità, che può essere giustificata solo parzialmente dalle assenze di Stoppelli, Marconi e Valenti. Quello che è mancata è stata la determinazione e la capacità di reagire alle difficoltà proposte dai laziali. Una gara praticamente a senso unico con i biancorossi che sono partiti bene (10-13), subendo successivamente la reazione altrui guidata da Spalazzi e Martinelli. Nel secondo set i tifernati sono apparsi sempre in difficoltà, la squadra si è disunita ed è crollata per colpa dei troppi errori. Terzo parziale con gli ospiti che hanno cambiato la diagonale di posto-due partendo avanti (4-6), i padroni di casa sono tornati a comandare ed hanno chiuso senza fatica la gara. Orte, tornata praticamente al completo, ha dimostrato tutto il suo valore candidandosi prepotentemente al salto di categoria. Per Città di Castello un passaggio a vuoto che deve far riflettere per cercare di trovare quei correttivi necessari. Un passaggio a vuoto che non pesa comunque su quanto di buono fatto in questi primi cento giorni della nuova stagione.