Vincere a distanza di quattordici anni nuovamente la champions league, tanto ha aspettato per rialzare al cielo la coppa il libero Massimo Colaci: «Ora ci godiamo questo trofeo ma poi torneremo in campo perché abbiamo fame. Da quando sono a Perugia ogni anno abbiamo vinto qualcosa, non è scontato. Per alcuni dei più grandi club passano anni prima di tornare a vincere. Ogni anno che passa penso possa essere l’ultimo, poi comincia la stagione e la voglia c’è. Essere in campo a quarant’anni è un motivo di grande orgoglio personale».
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Yuki Ishikawa: «Un trionfo emozionante»
Aveva cambiato squadra perché voleva vincere trofei importanti. Si può ben dire che la scelta sia stata giusta per lo schiacciatore giapponese Yuki Ishikawa che ha detto: «Sono contentissimo, è la prima vittoria di champions league per me, era quello che volevo. Sono molto emozionato. Abbiamo cominciato bene la partita ma poi loro sono stati bravi a recuperare. Al tie-break il nostro contrattacco ha funzionato benissimo e siamo riusciti a trionfare».
Agustin Loser: «La stagione è finita alla grande»
Un finale di stagione che sa di liberazione per Perugia che finalmente riesce a centrare il bersaglio grosso. Esulta anche il centrale argentino Agustin Loser al primo anno in maglia bianconera: «Ci godiamo questo momento incredibile. Per me era un sogno, come penso per ogni atleta. Sono venuto in Umbria per vincere. Siamo contenti di essere parte della storia di questa società sportiva, il campionato non è andato come si sperava ma abbiamo finito la stagione nella maniera migliore».
Gino Sirci: «Perugia ha scritto la storia»
Il prodigio sportivo, quello da sempre accarezzato ma mai concretizzato, diventa realtà alle ore 23,09 con la Sir Sicoma Monini Perugia che ha messo giù l’ultima palla a terra e vinto la sua prima champions league. Si tratta del terzo trofeo conseguito nella più importante e prestigiosa competizione europea della storia nel capoluogo regionale umbro dopo i due conquistati dalla mitica squadra femminile della Sirio (2006 e 2008). Sono servite tre ore di autentica battaglia per assegnare lo scettro continentale, con un’incredibile alternanza di emozioni. Può finalmente gioire il presidente…
La storica stagione di Perugia
Dopo ogni vittoria si festeggia, ma è anche il momento di togliersi qualche sassolino dalle scarpe. Il cammino dei perugini in champions league è stato quasi impeccabile. I dispiaceri durante il campionato sono stati solo due, piccoli nei che hanno negato la leadership ai perugini, ma che non sono arrivati ad aprire una crepa nel compatto involucro di protezione degli umbri. La classica frittata è stata fatta il 25 gennaio, una data che si tenta di rimuovere dalla memoria, quattro mesi fa il team bianconero ebbe ad incrociare la pericolosa…
Angelo Lorenzetti: «È la prima volta per me»
Quello vinto domenica 18 maggio è il suo primo titolo continentale. Angelo Lorenzetti, nato a Fano in data 11 maggio del 1964, ha fatto bingo. Prima di allora quattro finali e quattro sconfitte, una vera maledizione. Nelle ultime due stagioni, da quando l’allenatore di origine marchigiana è sbarcato nel pianeta della pallavolo perugina, sono arrivati tanti altri trofei. Poco più che sessantenne, l’allenatore di Perugia è uno dei più titolati del volley maschile che sia ancora in attività, ma questa è una gioia particolare: «Siamo felici, è la prima volta…
Tra i migliori in Europa Plotnytskyi, Giannelli e Ben Tara
A corredo delle premiazioni per le squadre e per i vincitori, la competizione della champions league ha consegnato, come da tradizione, anche i titoli individuali. Nelle premiazioni di fine manifestazione è stata eletto il sestetto ideale. Tre su sette elementi sono della nuova campionessa europea. Miglior opposto: Wassim Ben Tara (Perugia). Miglior palleggiatore: Simone Giannelli (Perugia). Miglior libero: Luke Perry (Zawiercie). Migliori centrali Anton Brehme (Jastrzebje Zdroj) e Mateus Bieniek (Zawiercie). Migliori schiacciatori: Tomasz Fornal (Jastrzebje Zdroj) e Oleh Plotnytskyi (Perugia).
Simone Giannelli: «Abbiamo reso felici i tifosi»
È stato premiato come miglior palleggiatore del torneo, oltre che miglior giocatore in assoluto, ed ha perso la sua abituale compostezza. Queste le parole a caldo di Simone Giannelli: «Ringrazio tutti quelli che ci hanno sostenuto. Abbiamo vinto un match davvero incredibile e finalmente siamo riusciti a conquistare la champions league. Da quando sono approdato a Perugia questo era il trofeo da vincere e oggi possiamo dire di aver reso felici tutti i nostri tifosi».
Perugia straordinaria, è sul tetto d’Europa
Prima o poi doveva accadere, ma se il trofeo in questione è una champions league allora non si accede alla storia, si entra direttamente nella leggenda. Da oggi il nome della Sir Sicoma Monini Perugia è scolpito nel monte Olimpo della pallavolo internazionale. I block-devils salgono sul gradino più alto del podio nella competizione più ambita del pianeta e si laureano campioni d’Europa. Quattordici gladiatori (quindici con Russo, ndr) che in terra straniera conquistano la gloria eterna. Gli atleti perugini hanno lottato come gladiatori nella Atlas Arena per il loro…
Perugia e Zawiercie: una sola potrà gioire
Se la Atlas Arena avesse una capienza doppia delle 14’000 persone che può accogliere, questa sera ci sarebbe ugualmente il tutto esaurito. Perché la sfida della Sir Sicoma Monini Perugia promette spettacolo ed emozioni dal primo all’ultimo punto, come accaduto venerdì in occasione della semifinale contro i turchi di Ankara battuti tre a zero. A contendere lo scettro continentale della champions league ci sarà la Auron Cmc Warta Zawiercie che ha eliminato i connazionali di Jastrzebie Zdroj in cinque set. La posta in gioco è altissima, la più alta a…