Luca Monti spara su Spoleto alla vigilia della semifinale

Luca Monti (foto Cristian Sordini)

Avrà un motivo in più per cercare di invertire il pronostico della viglia la Monini Spoleto che stasera gioca gara-uno della semifinale nei play-off promozione di serie A2 maschile a Piacenza. Sono le parole dell’ex tecnico oleario ad aver fatto storcere il naso al club gialloblu che pare aver digerito male l’intervista rilasciata al quotidiano piacentino Libertà, nei vari passaggi dell’articolo pubblicato due giorni fa Luca Monti ha detto: «Sicuramente non posso dire che ad inizio stagione mi sarei aspettato questa semifinale, ma posso dire che Piacenza ha dimostrato in questi mesi di mettere in mostra un buon gioco, per non dire il migliore della A2. Diciamo che questa semifinale vale una vera e propria finale. Spoleto è stata costruita per salire di categoria, il roster è di quelli importanti, ma alcuni giocatori non hanno reso quanto ci si aspettava. Una delle delusioni più grosse è stato Mattia Rosso, uno schiacciatore preso e pagato per fare la differenza, ma la differenza non l’ha fatta. E io ho pagato con l’esonero. Lo schiacciatore Fedrizzi è arrivato a stagione iniziata da Siena ma non era in condizione, ho cercato di inserirlo per averlo pronto nei play-off, ma non ho avuto il tempo per farlo. Al di là di tutto, è inconcepibile che due giocatori di lusso perla categoria come Rosso e Fedrizzi non siano in campo. Ma non è certo colpa di chi guida la squadra. La banda di equilibrio è Mariano; con l’arrivo di Fedrizzi si potevano avere diverse alternative in campo, certamente i due schiacciatori più forti sono in panchina. L’altra banda Ottaviani è stata anche per me una scoperta molto positiva, non solo da un punto di vista tecnico. Al centro Spoleto ha poco da invidiare a Piacenza, l’opposto italo cubano Padura Diaz non vale certo Sabbi, il palleggiatore Zoppellari, se gioca come sa e resta tranquillo, può fare grandi cose ma purtroppo spesso si esprime in maniera imbarazzante in campo e fino ad ora non ha reso come ci si aspettava. Insomma, non ho alcun dubbio su chi indicare come favorita numero uno: Piacenza. Non vedo come in una situazione come l’attuale, Spoleto possa poter vincere. È vero, i play-off sono un campionato nel campionato, ma non vedo storia in questa serie sempreché Piacenza giochi da Piacenza. Mi auguro di rivedere in campo Fei, perché al di là del suo carisma non vederlo giocare è una perdita per gli amanti della pallavolo». Parole pesanti che aumentano la tensione alla vigilia di un importante scontro.

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